Bilanci

Digital360, Rangone: “ottimi risultati per il 2021, da replicare anche fuori dal Paese”

Fatturato in aumento del 31%, EBITDA a 6,9 milioni di euro (+38%), PFN creditoria per 3,1 milioni. Nuove testate editoriali e sette acquisizioni concretizzate nell’esercizio 2021.

Pubblicato il 30 Mar 2022

Andrea Rangone, Presidente di Digital360

Un fatturato in aumento del 31%, un EBITDA in sensibile progresso con un +38% e una Posizione Finanziaria Netta a credito per 3,1 milioni: chiude così il 2021 Digital360PMI innovativa nata nel 2012 dalla ricerca universitaria e quotata dal 2017 sul mercato Euronext Growth Milan “EGM” di Borsa Italiana. Lo ha reso noto il Consiglio di Amministrazione che ha esaminato e approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio dell’esercizio 2021, redatti in conformità ai principi contabili nazionali (OIC).

Risultati che sono da ascrivere alla capacità del Gruppo, nonostante un contesto economico ancora difficile per il perdurare della pandemia, di cogliere le opportunità del mercato digitale in rapido sviluppo, in cui sta accelerando l’adozione di molti servizi che offre da anni e su cui sono state investite molte risorse, come gli eventi digitali, la comunicazione online, la lead generation digitale e l’advisory a distanza (remotizzata).

“L’incremento dei ricavi e dei margini del 2021 è stato particolarmente significativo e frutto sia della importante crescita organica che delle acquisizioni finalizzate nell’esercizio” spiega Raffaello Balocco, Amministratore Delegato di Digital360 “Abbiamo raggiunto questi ottimi risultati anche grazie alla spinta dei ricavi ricorsivi annui ad abbonamento (Annual Recurrent Revenue) che a fine anno raggiungono la cifra di 8,5 milioni di euro con un incremento del 33% rispetto al 2020″.

Un approccio innovativo basato su asset proprietari

L’emergenza sanitaria non solo ha inciso in maniera contingente sul business, ma ne ha favorito l’evoluzione verso un modello già in fase di concretizzazione da tempo, accelerandone gli effetti grazie alla maggiore sensibilità digitale del mercato e alla necessità crescente di servizi innovativi.

“La scalabilità del business e la capacità di contenere i costi rispetto all’evoluzione dei ricavi ci ha consentito una crescita dei margini superiore rispetto ai ricavi, ripagando così gli investimenti in innovazione tecnologica fatti negli ultimi anni che ci hanno consentito di sviluppare un approccio innovativo, basato su asset proprietari (portali online, know-how, piattaforme tecnologiche), che sta rivoluzionando i mercati di riferimento“, aggiunge Gabriele Faggioli, Amministratore Delegato di Digital360.

E al di là degli ottimi risultati economici conseguiti nel corso dell’anno, l’impegno e lo sviluppo di Digital360 hanno avuto un riflesso anche sull’impegno sociale del Gruppo: diventando Società Benefit, la società ha ufficializzato il proprio impegno nel coniugare la finalità del profitto con quelle di beneficio comune.

I principali risultati consolidati dell’esercizio 2021

Al 31 dicembre 2021, i ricavi complessivi del bilancio consolidato ammontano a 34,4 milioni di euro, con un incremento del 31% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando il loro valore era di 26,3 milioni di euro. L’incremento per complessivi 8,1 milioni di euro è per poco meno di un terzo legato all’apporto derivante dalle nuove società consolidate, che incide per circa 2,5 milioni di euro, e per la differenza (5,6 milioni di euro) alla crescita organica dei ricavi a perimetro omogeneo (+21% rispetto all’esercizio 2020). I ricavi pro-forma, con un valore di 41,4 milioni di euro, crescono del 57% rispetto a quelli contabilizzati lo scorso esercizio.

Il valore della produzione del bilancio consolidato ammonta a 36 milioni, con una crescita complessiva di 8,4 milioni (+30%): di questi 2,7 sono legati all’espansione del perimetro. Il valore della produzione pro-forma assume un valore di 43 milioni di euro, in crescita del 56% rispetto al 2020.

L’EBITDA del bilancio consolidato è pari a 6,9 milioni di euro, con un incremento del 38% rispetto a quello contabilizzato al 31 dicembre 2020, quando valeva 5 milioni di euro. L’incremento di 1,9 milioni di euro è per il 20% legato all’apporto derivante dalle nuove società consolidate, che incide per circa 0,4 milioni di euro, e per la differenza alla crescita organica. L’EBITDA pro-forma ammonta a 8,0 milioni di euro e cresce di ben 3 milioni (+59%) rispetto al risultato dello scorso esercizio.

L’utile netto consolidato aumenta a 2,0 milioni (era 1,6 milioni euro nel 2020). L’utile netto Adjusted, misurato sui 12 mesi pro-formati, ammonta a 3,9 milioni, il 67% in più dell’anno precedente (quando valeva 2,3 milioni di euro). Nel corso dell’esercizio la Posizione Finanziaria Netta del gruppo (PFN) ha subito un sensibile miglioramento, passando dagli 1,4 milioni (debito) del 31 dicembre 2020 ai -3,1 (credito) del 31 dicembre 2021

Il lancio di nuove testate editoriali

Tra gli investimenti in innovazione tecnologica, dal punto di vista dei contenuti editoriali, sono stati lanciati di recente:

  • InnovaciónDigital360, portale in lingua spagnola che mira a raccontare tutte le opportunità dell’innovazione digitale per i paesi dell’America Latina e la Spagna
  • Spaceconomy360, portale dedicato alla “space economy”, con focus su connettività, infrastrutture e applicazioni oltre i confini dei casi d’uso terrestri (lancio avvenuto a marzo 2022)
  • HealthTech360, il portale dedicato alle tecnologie e all’innovazione per la salute, il benessere e la qualità della vita
  • PropTech360, portale che propone approfondimenti sulle tecnologie digitali che stanno trasformando e innovando la filiera del real estate

Concretizzate sette acquisizioni

Sono sette le acquisizioni concluse nel corso dell’esercizio, per un controvalore complessivo di 8,6 milioni di euro, di cui 2,6 ancora da regolare (vendor loan). Si tratta di:

  • Innovation Post S.r.l, di cui il Gruppo possedeva già il 10%, e giunge a detenerne la totalità delle quote, rafforzando il posizionamento online e i servizi nel mercato dell’Industria 4.0
  • ServicePro Italy S.r.l., una marketing agency “full service” specializzata nella realizzazione di eventi complessi e nella gestione di campagne di demand e lead generation (esercitata opzione di acquisto – “call” – sulla residua partecipazione della società)
  • IQ Consulting S.r.l. , spin-off accademica attiva nel campo dell’Industria 4.0 e del Supply Chain Management (esercitata l’opzione di acquisto – “call” – sulla residua partecipazione)
  • CTMobi S.r.l., software house catanese specializzata nello sviluppo di soluzioni cloud, nei servizi di User Interface & Experience Design e nello sviluppo di architetture IT (acquisizione del 100% della società).
  • Imageware S.r.l, una delle agenzie di PR, marketing e comunicazione più prestigiose e competenti nel panorama italiano (acquisizione di una quota pari al 51% delle società)
  • ICT LAB PA S.r.l., società che offre servizi di consulenza finalizzati ad accompagnare i percorsi di innovazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni (contrattualizzata l’acquisizione di una quota pari al 51% della società)
  • Corecube S.r.l., società specializzata nella progettazione di percorsi formativi per professionisti. A fine esercizio Digital360 ha comunicato la firma di un accordo vincolante per l’acquisto di una quota pari al 75% della società (acquisizione finalizzata nei primi mesi del 2022)

Le basi per uno sviluppo all’estero

Le opportunità emerse grazie alla crescita del mercato dell’innovazione digitale hanno spinto Digital360 ad allargare il proprio perimetro di azione, crescendo in Italia con nuove acquisizioni e ponendo le basi per uno sviluppo all’estero, soprattutto in quei paesi dove migliori appaiono le prospettive di crescita.

“Pensiamo che gli ottimi risultati e la crescita conseguiti possano essere replicati anche fuori dal nostro Paese”,  afferma Andrea Rangone, Presidente di Digital360. “La società ha avviato un ambizioso percorso di espansione internazionale basato soprattutto su M&A, che dovrebbe concretizzarsi con diverse operazioni di acquisizione già a partire dal 2022.E nel frattempo abbiamo anche potenziato la struttura manageriale con l’ingresso di importanti executive con grande esperienza nella gestione della complessità” come Enzo Greco, Direttore Generale del Gruppo e Simone Battiferri, Responsabile dello Sviluppo del Business in America Latina,

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