#D4T2017

Nuovi strumenti per nuove realtà, la promessa Rubrik invita a chiudere con il passato

Day4Trade 2017 #D4T2017 RUBRIK protagonista alla giornata del Canale ICT

L’importante riorganizzazione dell’azienda porta inevitabilmente a riallineare anche i rapporti con i partner, chiamati a collaborare più a stretto contatto e credere nelle potenzialità di IoT e Industria 4.0

Pubblicato il 28 Apr 2017

Redazione TechCompany360

Portare semplificazione, scalabilità, automazione e personalizzazione all’interno dei data center è la promessa di quasi tutti i fornitori del settore e un sogno spesso troppo difficile da raggiungere per gli utenti. Una scommessa dove invece non manca chi ha tutte le carte in regola per riuscire a dimostrare il contrario. «Stiamo cercando di produrre vera innovazione al servizio del data management – afferma Cristian Meloni, Country Manager Italy, Greece, Malta and Cyprus di Rubrik -. È un aspetto molto importante, perchè nel mercato le tendenze sono sempre più legate al dato e all’informazione. Oggi il mondo IT è un insieme di parti da unire e da gestire». Forte di una soluzione in grado di raggiungere una riduzione del TCO mediamente del 50% rispetto a soluzioni legacy, per l’azienda è arrivato da poco il momento di affrontare anche il mercato italiano.

Una circostanza, dove alcune opportunità non vanno perse. «Ho scoperto Day4Trade lo scorso anno solo dopo l’evento – ricorda Meloni -. Mi è veramente dispiaciuto non esserci, perchè si è affermato come momento molto importante dedicato a imprenditori e partner di canale. Per una startup come noi, è un’occasione da non perdere». Quando sono state costruite tante architetture ancora in uso, temi che attualmente dominano lo scenario attuale della tecnologia come cloud computing, big data e virtualizzazione, erano del tutto imprevedibili. Per questo, è importante trovare il coraggio di andare oltre il semplice restyling. «Tante offerte sul mercato restano ancorate a soluzioni di 25 anni fa – puntualizza Meloni -. Non basta una mano di vernice a trasformare un’infrastruttura datata in una soluzione moderna. Per chi intende distaccarsi dal mondo classico e crede nell’innovazione, le opportunità non mancano».

Più di una considerazione, un appello rivolto agli operatori di canale per affrontare insieme la sfida. «Siamo partiti in Italia solo tre mesi fa – riprende Meloni -. È quindi fondamentale per noi dedicarci a costruire un canale di partner a valore aggiunto sull’intero territorio italiano. Offriamo vere opportunità per chi è disposto a distaccarsi dal mondo classico, quello dove spesso i soliti brand rinnovano i loro prodotti, magari solo aggiungendo qualche icona più colorata». Per una sfida inedita, inevitabilmente il rischio aumenta di livello. Anche per questo, gli stimoli devono essere all’altezza. «Il nostro programma di canale prevede fondi per le attività di marketing, rebate e margini importanti – conclude Meloni -. Anche se tanti sostengono la morte del backup, in un mercato realmente legacy, in realtà tante soluzioni di data management rispolverate non sono altro che un classico software di copia con un marchio diverso. In realtà, anche le fasi di backup e salvaguardia del dato restano cruciali».

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