Apple domina il mercato Smart Watch
La società di Cupertino, grazie al suo device, controlla circa i due terzi delle unità vendute nel 2015. Resistono gli Smart band di base
Pubblicato il 08 Feb 2016
Oltre però ai dispositivi evoluti, capaci di funzionare anche con applicazioni prodotte da terze parti, continuano a giocare un ruolo importante anche gli smart band di base, che anzi viaggiano ancora a numeri decisamente elevati: sono 37 milioni le spedizioni registrate da Canalys nel 2015. Fitbit, in particolare, ha ottenuto numeri record, grazie al suo dispositivo Fitbit Blaze, che può vantare un prezzo competitivo ed è ancora esclusivamente focalizzato sull’aspetto della salute fisica.
Numeri un po’ diversi (probabilmente per la diversa divisione dei prodotti in categorie) sono invece stati diffusi da un’altra società di analisi, Gartner, che vede commercializzati ben 30 milioni di smartwatch nel 2015, con un giro d’affari di circa 11,5 miliardi di dollari a livello globale. Gartner si lancia anche in previsioni piuttosto ottimistiche sull’andamento del mercato nei prossimi anni: le vendite di smart watch dovrebbero toccare le 50 milioni di unità nel 2015, per poi arrivare a 66 milioni nel 2017. Nel 2019, il fatturato generato dalla vendita di questi dispositivi dovrebbe aggirarsi a circa 17,5 miliardi di dollari. Eppure, nonostante questi possibili incrementi e il positivo andamento del 2015, occorre ricordare che le vendite di smart watch sono destinate a rimanere ben al di sotto di quelle degli smartphone (che nel 2015 hanno viaggiato a quota 1,5 miliardi di unità) anche nel prossimo futuro. A testimonianza di come la diffidenza dei consumatori non sia stata del tutto dissipata.