Bilanci

Digital360, il CdA approva la semestrale: fatturato +28%, EBITDA +33%, PFN sostanzialmente azzerata

“Soddisfatti dei risultati raggiunti, – annuncia il Presidente Andrea Rangone – siamo fiduciosi anche per lo scenario di mercato che vediamo di fronte, impattato dalla digitalizzazione indotta dalla pandemia e dal PNRR” a cui il Gruppo risponderà con una specifica attenzione a sostenibilità e inclusività

Pubblicato il 22 Set 2021

Digital360

Un primo semestre in forte crescita per il Gruppo Digital360. Dopo la presentazione dei dati preconsuntivi lo scorso luglio, la PMI innovativa, quotata all’AIM Italia di Borsa Italiana, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2021 nel corso del Consiglio di Amministrazione. Presieduto da Andrea Rangone e co-capitanata dai due CEO Raffaello Balocco e Gabriele Faggioli, Digital360 registra 16,2 milioni di euro di ricavi consolidati, con un incremento del 28% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il Valore della Produzione sfiora i 17 milioni di euro contro i 13,4 milioni del semestre precedente.

L’EBITDA ammonta a 3,7 milioni, in crescita del 33% rispetto ai 2,8 milioni di un anno fa; EBIT e EBIT Adjusted sono pari rispettivamente a 2,3 e 2,8 milioni, entrambi con un incremento di quasi il 50% rispetto al 30 giugno 2020: utile netto e utile netto Adjusted sono pari rispettivamente a 1,4 e 1,9 milioni di euro, contro 1,1 e 1,46 milioni al 30 giugno 2020. Infine, la posizione finanziaria netta debitoria risulta sostanzialmente azzerata (0,3 milioni di euro), rispetto ai 3,6 milioni di euro al 30 giugno 2020 e agli 1,4 milioni del 31 dicembre 2020. Si rafforza il Patrimonio Netto Consolidato, che passa dai 9,8 milioni del 31 dicembre 2020 ai 12,7 milioni di euro del 30 giugno 2021.

Andrea Rangone, Presidente di Digital360 aggiunge “L’analisi dei risultati semestrali degli ultimi due anni evidenzia che abbiamo più che raddoppiato il nostro EBITDA, ed il suo rapporto con i ricavi è passato dall’11% al 23%; in un solo anno e mezzo abbiamo azzerato la posizione finanziaria netta del Gruppo partendo da un valore di oltre 6 milioni al 31 dicembre 2019, e ciò nonostante investimenti ed acquisizioni realizzati per diversi milioni di euro; dal momento della quotazione, nel giugno 2017, la capitalizzazione della società è quadruplicata”.

“Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, – continua Rangone – perché radicati nella visione imprenditoriale che da sempre ci guida e negli investimenti effettuati negli anni passati. E siamo fiduciosi per lo scenario di mercato che vediamo di fronte a noi, fortemente impattato dalla scossa alla digitalizzazione indotta dalla pandemia e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza“.  E in un momento in cui l’innovazione digitale rappresenta il più potente motore di sviluppo e ammodernamento dell’economia e della società, Digital360 vuole contribuire ad accelerare l’evoluzione digitale del tessuto produttivo e della pubblica amministrazione, con una specifica attenzione alla sostenibilità e alla inclusività di questa evoluzione. Dal 1 giugno 2021, infatti, “siamo diventati Società Benefit, – ricorda il Presidente – convinti che la nostra crescita possa essere realizzata in maniera sempre più sostenibile ed inclusiva, con impatti positivi sull’intero ecosistema che ci circonda”.

I servizi Digital As A Service continueranno a trainare la crescita del Gruppo

Una crescita fortemente guidata anche “dal significativo incremento dei ricavi ricorsivi annui ad abbonamento (Annual Recurrent Revenue) che a fine semestre raggiungono la cifra di 7,7 milioni di euro con un incremento di circa il 50% rispetto al primo semestre 2020 – afferma Raffaello Balocco, Amministratore Delegato di Digital360. Una crescita ancora più rilevante considerando che un’importante e storica linea di business del Gruppo, quella relativa all’organizzazione degli eventi in presenza, non ha ancora potuto contare sulla ripresa delle attività, a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria. “E siamo convinti che le acquisizioni recentemente finalizzate daranno ulteriore linfa alla crescita dei ricavi e dei margini del Gruppo” conclude Balocco.

Gabriele Faggioli, AD di Digital360 evidenzia l’importanza degli “investimenti in innovazione tecnologica negli ultimi anni, grazie ai quali abbiamo potuto sviluppare modelli di servizio fortemente innovativi ed ingegnerizzati, che hanno consentito di estendere il modello di business soprattutto verso il mercato delle imprese di piccole e medie dimensioni. Ora puntiamo sempre più su un approccio innovativo, fortemente basato su asset proprietari (oltre al Network DIGITAL360, anche un know-how basato su piattaforme tecnologiche erogate in modalità As-A-Service), che sta rivoluzionando i mercati di riferimento”.

Nei mesi successivi alla chiusura del primo semestre 2021 Digital360 ha proseguito il suo percorso di sviluppo dei ricavi derivanti dai servizi digitali e remotizzati. Oltre al buon andamento delle vendite, hanno registrato segnali di crescita rispetto al 2020 anche gli ordini commerciali, il che fa ritenere un andamento per la seconda parte del 2021 nel complesso positivo ed in linea con il budget pianificato per l’anno in corso.

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