Robotica
Sono i nuovi Atlas i robot che sostituiranno l’uomo
Migliorati dal punto di vista estetico e funzionale. Adesso gli automi del Darpa camminano e si muovono da soli senza l’ausilio di batterie. Un passo in avanti verso l’intelligenza artificiale
Pubblicato il 26 Feb 2016
Durante l’estate del 2015, avevamo visto un prototipo avanzato del robot mentre camminava per i boachi di un imprecisato territorio americano. Era agile, svelto e alquanto robusto, ma portava con sé un difetto originario: l’esistenza di un cavo per tenerlo connesso a una batteria di alimentazione esterna. Ed è qui che arriva la sorpresa: in settimana l’azienda produttrice ha mostrato un video in cui si vede un nuovo modello di Atlas, dotato di vari sensori e, soprattutto, di un’alimentazione integrata, che li permette di girovagare per il mondo in autonomia, almeno per qualche ora. Uno dei fini ultimi di Atlas è quello di supportare l’uomo in certe attività difficoltose: dall’industria alle operazioni di salvataggio. Certo non tutti sono d’accordo. Lo scienziato Stephen Haking e l’imprenditore Elon Musk, pensano che alla fine l’Intelligenza Artificiale finirà con il cancellare l’uomo dalla faccia della Terra, o quanto meno a metterne in discussione l’esistenza. Per questo hanno realizzato una lettera aperta in cui invitano i decisori mondiali a pensare seriamente a come approcciare il futuro della robotica senziente.