Smartphone

Il Galaxy S9 pronto per il CES 2018

Il prossimo smartphone non sarà una rivoluzione fuori ma dentro con il processore classico al quale si affiancherà un’unità di gestione per l’AI: arriva a gennaio

Pubblicato il 27 Nov 2017

Paolo Longo

galaxy-s9-concept

Un cambio di strategia netto e dirompente quello che si appresta ad attuare Samsung nel corso del 2018. La multinazionale originaria della Corea del Sud non perderà tempo, nel nuovo anno, per far capire a tutti che nel regno degli smartphone a dominare vuole essere lei. Ecco allora che con un certo anticipo rispetto a quanto ci aveva abituati, porterà sino a Las Vegas il suo top di gamma per i prossimi mesi: il Galaxy S9. Finora l’annuncio era stato riservato a un evento ad-hoc tra fine febbraio e marzo, per attirare l’attenzione del pubblico europeo e internazionale sul prodotto. Pare invece che questa volta le cose saranno diverse, vista la volontà di svelare oltreoceano il terminale per poi dedicare una presentazione nel Vecchio Continente a ridosso del Mobile World Congress di Barcellona.

Poco si conosce intorno alla nuova famiglia, se non che sarà ancora una volta depositaria di un doppio polliciaggio e di un identico Infinity Display già visto sul Galaxy S8 e Note8. A livello tecnico invece si prevede la presenza di un processore Snapdragon 845 e della sua controparte globale Exynos, che per la prima volta dovrebbe ospitare una sezione dedicata all’elaborazione AI, in maniera simile a quanto fatto da Huawei con il Kirin 970 sul Mate 10 Pro. Il trend nel settore mobile sembra proprio questo: rivoluzioni interne più che estetiche, con un’impronta artificiale più presente che mai, per capire come migliorare il rapporto con l’utente e il supporto alle operazioni svolte ogni giorno.

Se il 2017 è stato, almeno nella seconda parte, l’anno di Apple, vista la presentazione e commercializzazione dell‘iPhone X (qui tutto su iPhone X prezzi, iPhone X caratteristiche), primo modello Full Touch della compagnia, il 2018 potrebbe essere all’insegna di Samsung. Oltre al Galaxy S9 in primavera e al solito Note9 in autunno, è destinato a solcare i palcoscenici della Corea del Sud (e per ora solo quelli) il Galaxy X, primo telefonino con schermo flessibile di tipo OLED. Anche qui solo indiscrezioni ma molto più insistenti che in passato, corroborate dall’esistenza di una pagina di supporto dedicata a un device con numero di serie SM-G888, in precedenza associato proprio allo smartphone pieghevole della casa.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2