social e-commerce
Facebook pronta a emettere la sua valuta digitale
L’ok della Banca Centrale irlandese (dove vi è la sede europea del social network) apre le porte alla gestione di una e-money da parte della piattaforma di Zuckeberg. Ora è rivoluzione
Pubblicato il 25 Nov 2016
Svolta Facebook
Anche se i Bitcoin sembrano non avere la forza per ribaltare completamente il sistema economico mondiale, il futuro dell’e-money non è per nulla deciso e messo da parte. A rinvigorirlo c’ha pensato la Banca Centrale d’Irlanda, che nei giorni scorsi ha concesso a Facebook l’autorizzazione a operare in Europa come emittente di moneta elettronica. Si tratta di una decisione a suo modo storica, che apre interessanti scenari sia dentro che fuori il social network. Non è per nulla una novità: da tempo Facebook può gestire soldi reali negli Stati Uniti, tramite gli acquisti digitali effettuati sulle app ospitate online, sfruttando le chat di Messenger e alcuni accordi con partner finanziari, come PayPal. Tuttavia l’avvento in Europa era atteso da anni, almeno un paio, a causa di procedure burocratiche probabilmente più lunghe. A differenza degli USA, la licenza ottenuta in Irlanda, e valida lungo tutta l’Unione Europea, vanta un raggio d’azione più ampio, visto che consente alla compagnia di porsi come vero intermediario creditizio, ovvero ente per il deposito di denaro e per operazioni di pagamento. Cosa vuol dire? Che Zuckerberg potrebbe presto fondare una propria banca, magari piccola, ma abile a emettere conti correnti e bancomat, come qualsiasi altra agenzia del continente. Il tutto potrà avvenire per mezzo di una società sussidiaria, magari creata ex-novo, dipendente interamente dalla casa californiana.