Mobile
Smartphone, la crescita rallenta nel 2016
Nel corso dell’anno saranno commercializzati circa 1,4 miliardi di dispositivi. Nel prossimo futuro è però prevista una ripresa del mercato, unicamente per effetto della domanda dei Paesi emergenti.
Pubblicato il 02 Set 2016
Un segmento che sinora è stato appannaggio dei top di gamma, in particolare di brand come Apple, Samsung e LG, ma che nel prossimo quadriennio, secondo IDC, sarà esplorato anche da dispostivi più accessibili: il prezzo medio dei phablets raggiungerà i 304 dollari entro il 2020, in calo del 27% rispetto ai 419 dollari nel 2015. Anche il valore medio degli smartphone regolari (5.4 pollici e più piccoli) è atteso in calo del 12% (da 264 dollari a 232); un fenomeno che dunque lascia aperti alcuni interrogativi sulla reddittività dell’intero mercato. Poco cambierà, nel prossimo quadriennio per quanto riguarda le piattaforme di mercato: Android di Google continuerà ad avere una quota superiore all’85% del mercato. iOS di Apple, dopo le difficoltà del 2016, è atteso in ripresa già nel 2017, grazie anche al lancio dell’iPhone 7. La quota di mercato del gruppo al 2020 resterà però inalterata, nonostante i quasi 250 milioni di dispositivi venduti per quella data. Ancora più in difficoltà appare Windows Phone, il cui peso tra quattro anni sarà ridotto allo 0,1 (rispetto allo 0,5% del 2016). Una decadenza che appare quasi voluta dalla stessa Microsoft, che sembra ormai orientata a restare nel mondo mobile quasi esclusivamente per l’ambito business. .