Attraversate alterne fortune durante il periodo di passaggio dai sistemi centralizzati alle architetture distribuite, grazie al cloud computing anche i thin client stanno vivendo una seconda giovinezza. Una nuova prospettiva di crescita, dove l’esperienza accumulata in passato può rivelarsi una carta vincente per arrivare alla migliore configurazione di prodotto utile al mercato e alle relative politiche di vendita. «Da sempre, nella nostra storia abbiamo sviluppato dispositivi per il mondo business, fin da quando ci occupavamo di terminali IBM – ricorda Stefano Bonmassar, chief sales & marketing officer di Praim-. Oggi, ci dedichiamo alla produzione e sviluppo di soluzioni virtual desktop sempre più inquadrate in ottica cloud».
L’obiettivo è sfruttare la versatilità delle architetture remote per mettere i clienti in condizione di creare e organizzare postazioni di lavoro riducendo al minimo preoccupazioni legate alla gestione, senza sottovalutare le ripercussioni positive sui costi. Il tutto, racchiuso in dispositivi che in pratica rappresentano un concentrato di tutta la tecnologia dell’azienda trentina e trovano consenso anche oltre confine «Il 40% delle nostre soluzioni Thin client e Zero client è legato all’Italia – osserva Bonmassar -. Da qualche anno abbiamo rivolto la nostra attenzione anche all’estero, con risultati interessanti, soprattutto in Spagna e Gran Bretagna».
Una strategia nella quale i partner sono coinvolti in prima persona. «Una novità importante è il recente accordo stretto con Ingram Micro per il mercato spagnolo – prosegue Bonmassar -. Mentre in Italia, contiamo anche su due distributori storici come Computer Gross e Arrow».
A loro, la responsabilità di trasmettere i messaggi delle più recenti evoluzioni nell’offerta Praim. «Stiamo rilasciando Neutrino, una nuova famiglia di prodotti si piattaforma Intel dual core – annuncia Bonmassar -. Interessanti prima di tutto per il consumo energetico ridotto a 3W, accompagnato da novità anche sul fronte software». In dettaglio, si tratta della disponibilità di Windows 10 Iot, affiancata alla più recente evoluzione del sistema operativo proprietario Thin OX 10, su kernel Linux. Inoltre, si tratta di prodotti rilasciati con versioni orientati alle infrastrutture Citrix, VMware Horizon, Microsoft RDS. «Sono tutti ottimizzati in riferimento a infrastrutture remote cloud, con la parte applicativa e il sistema operativo residenti su data center. Con la crescita delle offerte a canone, una opportunità presa sempre più in considerazione anche dalle piccole e medie aziende, con certi ISP che si spingono fino alla singola postazione».
Un altro aspetto importante per le strategie di vendita, è l’interesse mostrato non solo da chi è alle prese con una nuova infrastruttura. «Si sta affermando anche la migrazione. Non è ancora frequente, ma è un’ipotesi che si inizia a considerare, forse ancora più velocemente delle previsioni. Abbiamo ottimi segnali in questa direzione da settori tradizionalmente prudenti come il mondo finance».
A completare il quadro della rinnovata offerta Praim, il necessario collante in grado di gestire la continuità tra tutti gli ambienti e applicazioni. «Thin Man 7.5 è la versione più recente del software per la gestione in cloud. La console si presta anche ad attività di assistenza monitoraggio e installazione di aggiornamenti. Diventa particolarmente utile nella gestione remota di filiali su larga scala».
Dal punto di vista del canale, un compito non facile, considerando anche la particolarità di un settore non necessariamente conosciuto a dovere dal cliente. «Già da qualche tempo abbiamo evoluto il programma al livello Professional Partner, con sessioni di formazione tecnica e commerciale, per riuscire a spingere in modo adeguato questa offerta – riprende Bonmassar -. Siamo in un mercato inizialmente di nicchia, ancora da aprire anche se si sta già allargando. Per questo siamo convinti che le relative soluzioni debbano essere portate avanti da un canale con competenze adeguate».
Un messaggio chiaro, prontamente recepito dai diretti interessati. «La risposta è positiva, confermata dai numeri di vendita. La crescita negli ultimi tempi è stata costante; solo lo scorso anno abbiamo registrato un lieve rallentamento, soprattutto a causa della grande accelerazione del 2014 legata all’uscita di scena di Windows XP».
Un evento eccezionale, all’interno di una visione saldamente concentrata sulle prospettive a lungo termine. «Continueremo a spingere molto la tecnologia finalizzata a offrire soluzioni di workplace management, con gestione sempre più orientata al cloud – conclude Bonmassar -. Una roadmap di prodotto incentrata sulle soluzioni software in grado di estendere la gestione anche ai dispositiva mobile».