L’iperconvergenza compatta e scalare targata EMC
La divisione VCE di EMC presenta ai partner VXRail, un’appliance che offre capacità computazionale e spazio storage pronti all’uso all’interno di un hardware dal fattore forma compatto e modulare. Una buona opportunità per i partner di ampliare l’offerta di servizi “on top”. Gli utenti più interessati? Gli uffici remoti, i data center dipartimentali delle grandi aziende e le società che hanno abbracciato la virtualizzazione desktop. Ma non solo…
Pubblicato il 18 Feb 2016
Nuove opportunità per il canale
«VxRAil rappresenta una grande opportunità per i nostri partner – è convinto Bernardo Palandrani, Direttore Canale di EMC – perché la virtualizzazione, i data center software defined, il cloud e l’iperconvergenza sono approcci tecnologici che generano valore misurabile da subito. Tantissime organizzazioni hanno abbracciato la virtualizzazione e la possibilità di poter gestire questa appliance in un ambiente a loro familiare come VmWare, leader indiscusso del mercato, è sicuramente un plus da non sottovalutare. VxRail, inoltre, integra il cosiddetto cloud tiering, per potersi connettere in modo trasparente a una ventina tra i più diffusi servizi cloud pubblici come Amazon e Microsoft Azure». Per le PMI, VxRail rappresenta la possibilità di avviare una revisione in ottica service e cloud based del CED senza grossi sconvolgimenti, sfruttando la stessa interfaccia sulla quale girano già i database in uso. EMC ha pensato ad alcuni impieghi ottimali dell’appliance. Anzitutto il legacy replacement negli uffici decentrati delle utility, delle aziende dei settori sanità e automotive. Ancora, l’ottimizzazione delle prestazioni della virtualizzazione desktop nelle zone non raggiunte dalla banda larga e ultralarga. In questi casi sarà possibile precaricare le immagini VDI su VxRail e metterle a disposizione di una trentina di utenti al massimo, realizzando un deciso miglioramento della qualità del servizio. Infine, con la versione All-Flash dell’appliance, le applicazioni di real time computing nei centri di ricerca remoti.
La formazione? Si fa insieme
«La formazione dei nostri partner, non solo dei reseller ma anche dei distributori, è fondamentale per riuscire a creare un set di servizi a valore aggiunto in cima
all’offerta delle appliance», spiega Palandrani. In questo senso, il supporto di EMC è concreto, come dimostra l’iniziativa Better Together che ha visto riuniti presso le strutture dei distributori i loro partner e quelli di EMC, impegnati in sessioni di training sui nuovi approcci di semplificazione dei data center e le infrastrutture iperconvergenti. «Abbiamo anche cercato di affinare queste competenze, creando un Club SE (System Engineer – ndr) con 6 reseller Gold e 12 Silver». I distributori – Computer Gross, Avnet e V-Valley quelli attuali – sono già pronti per gli eventi “on site” e i roadshow itineranti «utili a formare su VxRail anche quella pletora di piccoli partner locali che, magari, operano con risultati ottimi su una o poche province e che potranno sicuramente incrementare il loro giro d’affari sfruttando le potenzialità di questa nuova offerta».Anche la politica di marketing è cambiata nell’ultimo anno, con un quantitativo crescente di fondi investiti a sostegno delle iniziative sottoposte a EMC dai partner più dinamici e innovativi. «Abbiamo visto che le demo sono molto efficaci – conclude il manager –. Ecco perché i nostri partner hanno la possibilità di installare delle demo unit presso il cliente, lasciandogli la possibilità di toccare con mano i benefici di questa tecnologia per una o due settimane. Quando le aziende capiscono che ciò che prima facevano in 5 ore ora lo fanno in un quarto d’ora… il gioco è fatto».