F-Secure protegge anche la privacy degli Apple Watch
F-Secure ha presentato la nuova versione della VPN Freedome, pensata per evitare rischi ai dati degli utilizzatori del wearable
Pubblicato il 14 Set 2015
Grazie all’ultima versione di Freedome, sarà possibile usare il dispositivo wearable come sistema di controllo remoto del software Freedome installato sul proprio iPhone. L’Apple Watch si potrà usare per attivare o disattivare l’app in modo da evitare che i dati vengano esposti a connessioni Wi-Fi pubbliche o comunque poco sicure stabilite attraverso il proprio iPhone. Freedome, ora disponibile per dispositivi iOS, Android, Windows, pc, PS X e Amazon Fire, è una VPN che si attiva in modo molto semplice premendo un pulsante e può codificare le comunicazioni, bloccare i siti Web a rischio e molto altro.
«Con i wearable, gli utenti possono utilizzare i dispositivi mobili per nuove finalità e questi prodotti, come l’Apple Watch, sono decisamente allettanti – ha affermato Janne Pirttilahti, direttore di F-Secure Next Gen Security -. Ma le nuove app tenderanno a generare nuove abitudini, che cambieranno il modo in cui gli utenti usano il proprio iPhone. Chi acquista un Apple Watch deve tenere ben presente che queste nuove abitudini potrebbero mettere a serio rischio i propri dati personali. Consentire agli utenti di controllare Freedome tramite l’Apple Watch renderà questo processo facile e accessibile».