Security
3CX introduce nuovi protocolli di sicurezza per combattere gli hacker
3CX ha dotato il suo Cloud Server di molti protocolli di sicurezza per eludere possibili attacchi da parte del cybercrimine
26 Mar 2015
Nick Galea e il suo team hanno adottato la tecnologia Google WebRTC e il recente lancio del 3CX WebMeeting ha permesso all’azienda di essere tra i primi produttori di soluzioni UC a integrare nel proprio centralino IP una soluzione per videoconferenze gratuita che non ha bisogno di nessun plug-in o client. Per proteggere da attacchi hacker il 3CX Phone System, l’azienda usa una serie di protocolli di sicurezza quali la protezione dei siti Web con il protocollo https che crittografa tutti i dati; la protezione di tutte le conversazioni attraverso l’uso del protocollo SIP/TLS al posto del protocollo SIP; il protocollo SRTP che garantisce la cifratura dei dati vocali. Poiché il mondo delle comunicazioni via cloud continua a crescere e questo fattore ha permesso all’azienda di produrre una propria soluzione: il 3CX Cloud Server; questa soluzione è dislocata presso un partner certificato 3CX e sviluppata ad hoc per ospitare il 3CX Phone System dei clienti di questo partner. Questa soluzione per le comunicazioni unificate ha le caratteristiche di un centralino professionale di fascia alta ed è supportata da un marchio di portata globale. Ma non solo. 3CX a breve metterà a disposizione un suo servizio di hosting dove il controllo di qualità e tutte le procedure di assistenza saranno gestite internamente in modo da ridurre ancora di più il rischio di una violazione dei dati.