Robotica e Industry 4.0

La robotizzazione imperante dell’Industry 4.0 penalizza o favorisce il mercato del lavoro? E i system Integrator?

Robotnopanic è l’ashtag relativo a un webinar organizzato da Digital360 che ha raccolto opinioni e indicazioni di analisti ed esperti sulle implicazioni dell’automatizzazione e dell’uso della robotica nell’industria

Pubblicato il 07 Ago 2017

Loris Frezzato

Nella lotta tra lavoro manuale e robotizzato chi vince?

Dal lavoro svolto dall’uomo all’ausilio delle macchine alle attività compiute dall’uomo, fino alla sostituzione, parziale o quasi totale, dei robot. Questa è l’immagine di un modo futuribile e non molto lontano in cui lavori ripetitivi e routinari tipici della produzione saranno affidati in maniera sempre più spinta ai macchinari, più o meno intelligenti, prossima forza lavoro di quell’Industry 4.0 governata dall’IT connesso.

Nella lotta tra lavoro manuale e robotizzato chi vince?

Un webinar dedicato all’Industry 4.0

Un quadro affascinante per le potenzialità offerte dalla tecnologia che non esime dal riflettere sulle conseguenze che questa vera e propria nuova rivoluzione industriale comporta. Riflessioni che sono state affidate a esperti, analisti, giornalisti e operatori del settore in occasione di un webinar gratuito, dal titolo “Intelligenza Artificiale e robotica: una opportunità per le imprese e per il mondo del lavoro” organizzato recentemente da Digital360, e che chi non ha avuto modi di assistervi può rivedere comodamente a questo indirizzo.

Opportunità per i system integrator

Se da un lato i problemi etici e sociali sulla gestione della forza lavoro tradizionali si impongono, dall’altro lato tutto ciò che gira intorno all’Internet of Things e all’Industry 4.0 può trasformarsi in enormi opportunità per il canale dei system integrator più accorti, che riescano a sviluppare competenze tecnologiche ma, soprattutto, ad anticipare e supportare le esigenze delle varie industry, traducendole in progetti concreti che abilitino la trasformazione digitale delle aziende. Una trasformazione che impone cambio di approccio, come anche mutati sono gli interlocutori con cui solitamente i system integrator erano abituati a confrontarsi, imponendo quindi nuovi linguaggi comprensibili alle differenti line of business aziendali, a capo delle quali riportano i singoli progetti.

Vari punti di vista per vari aspetti da considerare

All’incontro organizzato da Digital360 ha preso parte Giovanni Miragliotta, Direttore dell’Osservatorio Industria 4.0/Smart Manufacturing, School of Management del Politecnico di Milano, che in linea generale ha escluso, al momento, impatti negativi della robotizzazione attuale sull’occupazione, considerando un bilanciamento tra i posti di lavoro perduti con quelli nuovi derivanti dalle nuove professionalità richieste dalla trasformazione industriale;

Emanuele Madini, Associate Partner e Smartworking Evangelist, Partners4Innovation, che considera l’aumento della consapevolezza digitale delle aziende stimolata, appunto, dalle opportunità aperte dall’Industry 4.0;

Michele Pedretti, Business Development Manager Local BU Robotics, ABB, il quale ha evidenziato le opportunità della robotica collaborativa, ossia dell’interazione affiancata uomo-macchina, in grado di rispondere in tempi rapidi alle mutazioni delle esigenze del mercato. Fino alla da tempo agognata produzione personalizzata.

Un report esteso dei contenuti emersi nel corso del webinar lo potete trovare a questo indirizzo web

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