Cohesity, azienda di punta nel settore della sicurezza e della gestione dei dati potenziati dall’intelligenza artificiale, ha stretto le maglie del rapporto con IBM in materia di resilienza informatica. L’intensificazione della collaborazione tra le due società favorirà lo sviluppo di funzionalità fondamentali per rispondere alla necessità delle organizzazioni di incrementare la sicurezza e la robustezza dei propri dati negli ambienti cloud ibridi. Con questo annuncio, Cohesity completa il suo finanziamento di serie F, e IBM si unisce a NVIDIA come investitore strategico.
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IBM e Cohesity insieme per salvaguardare i dati da ransomware, errori umani e sabotaggi
Secondo il recente rapporto Cost of a Data Breach, commissionato da IBM Security, il costo medio globale di una violazione dei dati nel 2023 è di 4,45 milioni di dollari, un incremento del 15% rispetto ai tre anni precedenti. Per supportare i clienti nella gestione di questa problematica, IBM ha integrato le funzionalità di Cohesity DataProtect, soluzione di backup e ripristino sicura e ad alte prestazioni, nella sua piattaforma end-to-end per la resilienza informatica IBM Storage Defender, potenziando così la capacità dei clienti di riprendersi da violazioni dei dati e attacchi informatici riuscendo così a proteggere, monitorare, gestire e recuperare i dati tempestivamente.
Cohesity DataProtect è stata sviluppata per difendere i dati dalle minacce informatiche più avanzate e offre una protezione completa in linea con le migliori policy per le fonti di dati cloud-native, SaaS e tradizionali. DataProtect unifica diversi prodotti in una singola piattaforma multicloud distribuita on-premise o as a service.
IBM Storage Defender utilizza l’intelligenza artificiale e il monitoraggio degli eventi su diverse piattaforme di storage attraverso un unico cruscotto, per proteggere i data layer delle organizzazioni da rischi come ransomware, errori umani e sabotaggi.
Inoltre, IBM Storage Defender includerà presto un cyber vault e funzioni di clean room con meccanismi di ripristino automatizzati, progettati per aiutare le aziende a recuperare i dati critici per il business in poche ore o addirittura in pochi minuti, rispetto ai giorni necessari in passato.
Soluzioni innovative end-to-end e software-defined per scongiurare interruzioni
“IBM è un partner a valore nel mercato del cloud aziendale e dell’infrastruttura IT. Nel rafforzamento della partnership porta con sé decenni di esperienza, oltre a investire nelle nostre attività per contribuire a finanziare la ricerca e lo sviluppo crescenti e offrire ai clienti una resilienza informatica ancora più forte”, ha dichiarato Sanjay Poonen, CEO e Presidente di Cohesity. “Siamo entusiasti di poter lavorare con IBM, per continuare ad aiutare i comuni clienti a rilevare rapidamente le minacce e a mantenere la continuità operativa durante un attacco, per evitare interruzioni delle attività”.
“Le violazioni dei dati continuano a rappresentare una delle maggiori minacce che le organizzazioni devono affrontare per migliorare i propri risultati di business”, ha commentato Ric Lewis, SVP Infrastructure di IBM. “Siamo contenti di approfondire la nostra collaborazione con Cohesity per offrire ai clienti soluzioni innovative end-to-end e software-defined, progettate per aumentare la resilienza informatica e contribuire a evitare interruzioni delle attività”.
