L’assemblea generale degli azionisti di Almaviva ha ratificato all’unanimità i risultati finanziari del 2023.
Il Gruppo ha registrato un fatturato che ha superato il miliardo di euro, raggiungendo nel 2023 la cifra di 1.156 milioni e segnando una crescita dell’8% rispetto all’anno precedente. I numeri economici delineano un trend di sviluppo del Gruppo espresso nell’EBITDA adjusted a 211 milioni di euro (+16,4%) e nella marginalità adjusted del 18,3%. Significativo anche il Backlog che si posiziona a circa 2,5 miliardi, corrispondenti a 3,0x i ricavi ’23. Infine, la leva finanziaria (rapporto debito netto/Ebitda) si attesta a 0,9x.
“Il 2023, che ha segnato 40 anni di attività imprenditoriale, è stato un anno di ulteriore crescita, positivo per il Gruppo Almaviva sia in termini di fatturato che di marginalità, in tutti gli ambiti del business – commenta Alberto Tripi, presidente del Gruppo – Negli anni siamo cresciuti in modo sostenibile, tanto in Italia quanto all’estero, trasformando le potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica nella creazione di valore condiviso”.
Il piano di assunzioni per il 2024
La crescita è stata accompagnata dalla costante integrazione di competenze e nuovi talenti. “Negli ultimi tre anni abbiamo assunto in Italia circa tremila professionisti, oltre mille nel solo 2023, per lo più giovani sotto i 30 anni. Per il 2024 abbiamo pianificato un ambizioso programma di assunzione di nuove professionalità sul territorio nazionale”, conclude Tripi, recentemente nominato special advisor per l’Intelligenza Artificiale e la Cybersecurity nel nuovo team di presidenza di Confindustria.
Nel Consiglio di Amministrazione della capogruppo Almaviva spa si insedia come amministratore indipendente l’avvocato Francesca Mariotti, precedentemente Direttore generale di Confindustria.
