Cloud
Microsoft scommette sul cloud open-source con Docker
Lanciate nuove funzionalità di storage sulla nuvola con Docker Volume Plugin per Azure File Storage
Pubblicato il 21 Mar 2016
Il vantaggio di Docker
Con Docker Volume Plugin per Azure File Storage, gli utenti possono utilizzare dati e file conservati, fisicamente, su volumi esterni alla macchina virtuale su cui è presente lo stesso Docker. Questo rende il trasferimento delle informazioni non solo più semplice ma anche più sicuro, visto che viene preservato lo stato di ogni host. “Un volume Docker classico è di solito una directory ospitata su una macchina host. Perciò il container in sé risulta dipendente dai file di un particolare host, rendendo difficile applicare il concetto di scalabilità durante la migrazione – ha detto Ahmet Alp Balkan, ingegnere software del progetto Azure Linux di Microsoft – con un plugin del genere possiamo invece montare uno storage Azure come una vera directory sul file system così da rendere le informazioni disponibili a tutti i container connessi e creati tramite Docker Volume”. Al momento il plugin è compatibile con gli host che girano con Ubuntu Server 14.04 e successivi; un’ulteriore mossa per abbracciare la community del pinguino dopo l’annuncio della versione di SQL Server database per Linux e delle istanze Red Hat Enterprise Server su Azure.