Realtà virtuale
Google pronta a lanciare la versione finale di Project Tango: nuove opportunità per gli sviluppatori
Il 18 maggio parte la conferenza Google I/O 2016 dove l’azienda di Alphabet è pronta a lanciare tante novità per i developer
16 Mag 2016
Quella linea sottile tra futuro e privacy
Il mapping innovativo sarà possibile attraverso la componente hardware di Project Tango, ovvero uno smartphone (o una fotocamera connessa) dotato di fotocamere abili a catturare il mondo in tre dimensioni. Il primo dispositivo in questione dovrebbe essere presentato da Lenovo il 9 giugno, come già pre-annunciato dal produttore asiatico lo scorso febbraio, ma già nel corso di I/O 2016 Google potrebbe mostrare alcune anticipazioni. La mossa consentirebbe a Big G di sfruttare i semplici utenti come operatori per la cattura 3D degli ambienti, assicurandosi così un database praticamente illimitato sui luoghi (interni ed esterni) da visitare. Certo il vantaggio non riguaderà solo Mountain View: con Project Tango sarà più semplice per gli sviluppatori realizzare applicazioni di realtà virtuale, partendo dalle mappe rese disponibili dalle persone. In che modalità? Difficile dirlo, tutto dipenderà dalla volontà di Google, la reale detentrice dei contenuti digitalizzati.