Mondo developer
Google lancia Indie Games Contest per gli sviluppatori europei
La competizione nata negli USA approda finalmente nel nostro continente. Una sola domanda: perché gli italiani restano fuori?
24 Nov 2016
C’è un motivo reale: i videogame rappresentano il contenuto più remunerativo per chi li crea e per la piattaforma che li ospita, soprattutto grazie alle modalità di acquisto in-app. Incentivare la qualità quindi ma anche la crescita economica del Play Store, che attualmente ospita oltre 2 milioni di applicazioni. Il concorso si rivolge alle software house indipendenti, con 15 o meno membri al loro interno ma al momento coinvolge solo i developer in Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Israele, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Spagna, Svezia, Turchia e Regno Unito. Niente Italia dunque, che pure è fucina di talenti spesso apprezzati al di fuori delle mura domestiche. Ma c’è una via alternativa: chi ha una startup registrata all’estero può compilare il form a questo indirizzo e inviare il proprio lavoro entro il 31 dicembre, I premi in palio vanno dai biglietti per partecipare alle conferenze I/O 2017 alla promozione delle app attraverso i canali ufficiali di Google, ma anche crediti per la Cloud Platform e da spendere per campagne YouTube in collaborazione con diversi influencer.