Mondo mobile
Google ha scelto: sarà Android “Nougat”
Il nome della versione numero 7 del sistema operativo per smartphone e tablet sarà “torrone”. Al di là del termine, ecco le novità principali
Pubblicato il 04 Lug 2016
Cosa cambia
Al di là del nome, gli sviluppatori hanno avuto la possibilità di provare Android N per diverse settimane, dopo il rilascio della beta pubblica alla fine della conferenza I/O. Una prova su strada del genere permette alla compagnia di eliminare la maggior parte dei bug, così da esser certa che, quando pronto per la pubblicazione, Nougat possa indossare il suo abito migliore al cospetto dell’utente medio. Le migliorie principali del futuro Android sono la modalità split-screen, con cui sarà possibile utilizzare due app di default su qualsiasi terminale supportato, una migliore gestione delle notifiche e il supporto alle Vulkan API, per abilitare nuovi giochi ed esperienze di intrattenimento più performanti. Da non sottovalutare l’integrazione con Daydream, la piattaforma di realtà virtuale che consentirà agli smartphone potenziati da Nougat di aprirsi ai mondi del 3D, senza limitazioni di sorta.