EMC WORLD 2015
#EMCWorld: “Così guidiamo la rivoluzione digitale”
Nel corso dell’appuntamento annuale di Las Vegas il vendor ha annunciato novità che riguardano l’intero portafoglio di prodotti. Un evento, quello americano, che si conferma centrale anche e soprattutto per il mondo delle terze parti. La diretta social e tutti gli aggiornamenti
Pubblicato il 05 Mag 2015
Molta enfasi è stata posta sulla versione 4.0 di XtremIO, un aggiornamento software destinato agli array XtremIO v3.X, concepito per trasformare le applicazioni dei data center con rivoluzionari servizi di copia in-memory che permettono di razionalizzare e automatizzare interi workflow: dallo storage alle applicazioni, passando attraverso l’hypervisor. ExtremiO, secondo la società, è stato in soli 18 mesi di commercializzazione, il prodotto più venduto nella storia di EMC. Oltre a questo, per le organizzazioni IT interessate a implementare il Software-Defined Storage, con l’obiettivo di aumentare l’agilità e la flessibilità dei propri ambienti operativi e di sviluppo (DevOps), EMC ha annunciato la disponibilità generale del primo stack software EMC VNXe completamente virtualizzato (già noto con il nome Project Liberty). Sempre all’interno della famiglia VNX, EMC ha rilasciato una nuova variante all-flash di VNXe3200. A Las Vegas sono poi stati fatti ulteriori passi verso la strategia del cloud ibrido: in particolare, EMC ha ottimizzato i propri prodotti per rendere disponibili funzionalità dedicate al cloud attraverso l’intero portafoglio di soluzioni, così da permettere ai clienti di sfruttare i cloud pubblici, privati e ibridi come tier flessibile ed economico per lo storage e la protezione dei dati. A questo rispondono i software EMC CloudBoost e EMC CloudArray. In particolare, CloudArray permette il tiering con il cloud o con storage a oggetti dalla piattaforma VMAX3, abbattendo i costi attraverso lo spostamento dei dati verso risorse storage più economiche.
«Le principali aziende di tutti i settori stanno ridefinendo i propri modelli di business per incontrare on line la propria clientela, coinvolgerla attraverso dispositivi mobili e mettere a disposizione applicazioni sempre più capaci, intelligenti e accessibili. L’IT deve trasformarsi, ma una porzione rilevante dell’investimento rimane vincolata alle infrastrutture e alle applicazioni legacy; è una situazione duplice, ed entrambe le realtà devono coesistere. EMC guida i propri clienti attraverso questa trasformazione, aiutandoli a ottimizzare i data center attuali in modo da raggiungere efficienze capaci di abbattere i costi e aumentare i livelli di servizio per aiutare a garantire accesso always-on ad alta disponibilità verso applicazioni e dati», ha commentato Jeremy Burton, President, Products and Marketing di EMC.