Riconoscimenti

Comparex si aggiudica il premio Microsoft “Global Cloud Partner of the Year 2014”

La multinazionale ha riconosciuto al fornitore di soluzioni IT l’ambito premio dedicato ai Global Licensing Solutions Provider

Pubblicato il 27 Mar 2015

Gianluigi Torchiani

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Comparex ha ottenuto da Microsoft l’importante riconoscimento come Global Cloud Partner dell’anno 2014, il premio dedicato ai Global Licensing Solution Provider assegnato durante la Microsoft Emea Channel Partner Conference 2015 che si è tenuta a Dublino a marzo. Comparex, fornitore di licenze e soluzioni IT che da trent’anni opera sul mercato internazionale, è focalizzato nella vendita di licenze software, nella consulenza e nei servizi professionali che si basano su cloud. Il suo impegno è rivolto sia alle piccole e medie imprese, come alle grandi aziende, agli enti pubblici, le università e gli enti no-profit avvalendosi di oltre 2.000 dipendenti dislocati in 32 Paesi tra America, Europa, Asia e Africa. Il premio Microsoft Emea Operations Global Cloud Partner of the Year 2014 Award è il riconoscimento per la crescita nelle vendite delle soluzioni cloud di Microsoft che Comparex ha ottenuto grazie al lavoro svolto. Nello specifico, si riferisce alle vendite di 0365 e Azure nel periodo che va da luglio a dicembre dello scorso anno; infatti, Comparex in questi mesi ha registrato una considerevole crescita superando quella media segnata dal canale dei rivenditori.

Holger Pfister, executive vice president partners di Comparex

«In non più di tre anni, la stragrande maggioranza delle licenze sarà venduta come parte di modelli cloud – ha dichiarato Holger Pfister, executive vice president partners di Comparex -. Siamo già preparati per incontrare le richieste che arriveranno dal mercato, non solo per la competenza che abbiamo maturato, ma grazie anche a un’offerta di servizi gestiti nel cloud quali, per esempio, la soluzione di compliance nel cloud SAM2Go. Inoltre, la crescita del cloud di Microsoft indica chiaramente che le soluzioni in Public Cloud sono sempre più largamente accettate nel mercato europeo».

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