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Speciale GDPR, come prepararsi, la voce di Forcepoint

Speciale #GDPR, come prepararsi, la voce di Forcepoint

In occasione dell’appuntamento #Ready4GDPR organizzato da Arrow ECS, Luca Mairani, Senior Sales Engineer di Forcepoint, spiega come il GDPR abbia delle forti ripercussioni sulla contrattualistica e sul capitale umano. E di come il vendor intenda rispondere

Pubblicato il 15 Giu 2017

Redazione TechCompany360

Il GDPR cambia le cose in maniera sostanziale in azienda. Ne è convinto Luca Mairani, Senior Sales Engineer di Forcepoint, intervenuto all’appuntamento #Ready4GDPR organizzato da Arrow ECS: «Il GDPR è un regolamento abbastanza complesso. E’ una normativa che impone di conoscere, di sapere dove risiedano i propri dati. Non c’è più la possibilità di affermare “non so dove siano” e impone dunque anche documentazione e contrattualistica. per cui c’è la necessità diffusa di rivedere i contratti con i propri partner, dando importanza a quello che si è sottostimato sino a ieri. Certamente lo strumento tecnologico ci può dare una mano, aiutando a identificare dove si trovano i dati e come si muovono all’interno dell’azienda. Aiutando, in definitiva a essere pronti con il GDPR». Su questo tema Forcepoint ha un approccio che mette al centro il comportamento umano.  Perchè sono proprio le azioni delle persone quelle che più mettono a rischio la gestione del dato. «Affrontiamo questo problema in due vie: attraverso un classico prodotto di Data leakage prevention di derivazione Websense e con uno strumento innovativo, basato sul comportamento umano, che arriva dall’esperienza Raytheon. Il prodotto si chiama Insider Threath ed in grado di creare una baseline comportamentale dell’utente per andare a evidenziare gli scostamenti che, a vario titolo, possono identificare un insider», evidenzia Mairani.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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