Casi aziendali

Arriva la banda ultra larga di Estracom per il Centro direzionale di TT Tecnosistemi

Per il cablaggio è stata utilizzata la tecnologia FTTH (Fiber To The Home), che dovrebbe consentire di abilitare nuove opportunità di business

Pubblicato il 16 Dic 2014

Gianluigi Torchiani

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Per i suoi trent’anni di attività TT Tecnosistemi si è regalata una connettività di livello superiore per la sua sede, in grado di abilitare nuove opportunità di business. Il Centro Direzionale Leonardo da Vinci a Prato è stato infatti dotato di un cablaggio “100% Fibra”, realizzato da Estracom, in tecnologia FTTH (Fiber To The Home – fibra fino a casa) . Si tratta di una soluzione che permette al cavo in fibra ottica di raggiungere direttamente la singola unità immobiliare, garantendo le migliori performance di trasmissione e qualità del servizio. In particolare, si differenzia dalla soluzione FTTC (fibra fino alla cabina stradale) proposta da molti operatori nazionali e locali, la quale prevede che l’ultimo tratto di collegamento alla singola unità immobiliare passi per il classico cavo telefonico in rame. «Vedere realizzato questo progetto innovativo nel luogo dove è cresciuta TT Tecnosistemi mi rende veramente orgoglioso – ha detto Riccardo Bruschi, amministratore Unico di TT Tecnosistemi Spa – e mi fa capire che condividiamo con Estra una visione comune, il miglioramento dei processi e della qualità del lavoro, con una grande attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza ».

«La banda ultra larga serve a sviluppare servizi innovativi e la sinergia con TT Tecnosistemi è importante per questo – ha aggiunto Fabio Niccolai, direttore di Estracom – il Fiber To The Home rappresenta un valore aggiunto per la competitività delle imprese in particolare nelle zone più industriali e produttive dell’area pratese e fiorentina dove negli anni Estracom ha fatto ingenti investimenti anticipando i tempi ». Un investimento che non è isolato nell’area industriale pratese e fiorentina, che è stata interessata da una serie di interventi concepiti per rispondere al crescente bisogno di collegamenti in banda ultra larga,veicoli indispensabili per offrire alle aziende servizi evoluti di nuova generazione.

Come ha sottolineato Antonello Giacomelli, sottosegretario di Stato allo Sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni, «Abbiamo margini di crescita enormi in questo settore è il futuro del nostro Paese. Abbiamo la percezione della crisi e delle difficoltà dell’Italia in questo momento per questo diciamo chi ha le possibilità accetti con noi il rischio, investa; questa sinergia è un esempio di coraggio da parte di imprenditori e sono contento di registrarla qui a Prato e soprattutto in un settore strategico. Abbiamo un piano nazionale sulla banda larga, ambizioso, e puntiamo tutto sull’idea che si possa velocizzare l’infrastrutturalizzazione del Paese; Prato può diventare capofila di questo processo ».

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