Organizzazione aziendale

Allnet Italia: le UCC aiutano le imprese a diventare “agili”

Investire in modello organizzativo incentrato sulla flessibilità, che valorizzi l’autonomia del lavoro, degli spazi e degli strumenti, è diventato fondamentale per il successo del business aziendale. Ecco in che modo le piattaforme di Unified Communication possono aiutare

Pubblicato il 04 Apr 2018

Redazione TechCompany360

unified Communications

Nell’attuale scenario economico in continua evoluzione le imprese si trovano ad affrontare due esigenze contrapposte: rispondere in modo efficace e tempestivo alle istanze di cambiamento e innovazione provenienti dal mercato e, contemporaneamente, preservare la propria efficienza. E’ facile, dunque, comprendere come investire in un modello organizzativo incentrato sulla flessibilità, che valorizzi l’autonomia del lavoro, degli spazi e degli strumenti, sia diventato di cruciale importanza per le aziende, per accrescere la propria produttività e restare competitive. Per questo tanto si parla del concetto di organizzazione “agile” che, secondo McKinsey, è intesa proprio come abilità di riconfigurare velocemente strategia, struttura, processi, persone e tecnologie per creare valore e cogliere nuove opportunità di mercato.

Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia

«Dall’analisi dei dati raccolti, emerge chiaramente come le aziende diventate “agili” abbiano avuto un incremento fino al 40% della produttività, oltre che un’ottimizzazione generale dei processi aziendali», evidenzia Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia.  Strettamente connesso, alla nascita di questo nuovo modello di business, è lo sviluppo di una nuova modalità di organizzazione del lavoro, anch’esso “agile”, in base al quale la collocazione fisica delle risorse diventa sempre meno rilevante e l’ufficio diviene importante per il network.

«In tale scenario, le tecnologie evolute di Unified Communication & Collaboration diventano un imperativo imprescindibile per permettere alle persone di svolgere il proprio lavoro in modalità “Agile” – commenta Emiliano Papadopoulos – . Investire in tali sistemi può veramente fare la differenza e, accompagnare le aziende verso l’adozione delle soluzioni UC&C più congeniali alle loro specifiche necessità, rappresenta oggi una delle sfide più importanti per il canale. Per questo motivo Allnet.Italia, punta fortemente nello sviluppo di questa BU, sia cercando le soluzioni più innovative sul mercato, sia fornendo un supporto costante ai propri clienti».

In tal senso, i benefici assicurati dalla gamma di soluzioni UcaaS sono molteplici: la possibilità, per collaboratori e dipendenti, di condividere informazioni in modo rapido, multicanale e mobile; di agevolare il coordinamento e la gestione delle attività e dell’organico di aziende che hanno più sedi dislocate in aree geografiche differenti e, soprattutto, di operare a costi più ridotti rispetto ai tradizionali sistemi UC&C, in quanto basati su infrastrutture cloud, la cui gestione ricade sul fornitore dei servizi e non sul cliente.

«E’ importante, infine, sottolineare come per orientare le aziende verso l’offerta tecnologica più adeguata, al loro settore ed alle loro esigenze operative, sia indispensabile essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze tecniche in materia.” aggiunge ancora Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia che conclude “ Per questo motivo, oltre ad essere attenti ad assicurare ai nostri clienti sempre il massimo, in termini di ampiezza della gamma ed innovazione tecnologica, offriamo loro anche un importante servizio di formazione tecnica, di elevato livello, erogato attraverso la nostra Academy interna, 802.LAB».

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