Formazione 4.0
Digital360 dà il via ai tirocini in azienda per i NEET di “Al lavoro 4.0”
Dopo i primi tre mesi di lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e laboratori su temi dell’Industria 4.0 e del Marketing 4.0, ora si entra nel vivo con i quattro mesi di tirocinio in importanti imprese di Milano finalizzati a concrete opportunità di assunzione
Pubblicato il 02 Mar 2023
Indice degli argomenti
Cultura digitale come chiave per dare un futuro ai giovani
Formare i giovani per una ricaduta positiva sulla società intera
Iniziata lo scorso ottobre, la seconda edizione di “Al Lavoro 4.0” ha offerto un percorso di formazione 4.0, che ha previsto per i 20 ragazzi tre mesi di lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e laboratori. Una prima parte comune su temi trasversali, come informatica di base, matematica, inglese, soft skill, fondamenti di impresa, e poi due diverse aule per i percorsi specifici, identificati sulla base di attitudini e interessi.
Il percorso “Industria 4.0” ha formato operatori in grado di utilizzare i nuovi strumenti digitali per le imprese manufatturiere, acquisendo competenze di tecnologie meccaniche e industriali, misurazione e qualità, logistica interna, disegno industriale, progettazione e sviluppo prodotto, procedure per la tracciabilità e sicurezza.
Il percorso “Marketing 4.0” ha interessato invece i temi del digital marketing e delle vendite digitali, attraverso lezioni teorico-pratiche per permettere di sviluppare competenze velocemente spendibili sul mercato, come quelle di social media marketing, ottimizzazione per motori di ricerca, gestione delle campagne di advertising digitali, eMail marketing, content marketing, inside sales, CRM e marketing automation. Tra i docenti del corso, oltre ai professionisti e docenti del team Digital360, hanno aderito anche professori universitari e manager di impresa.
“Anche a Milano, e nel territorio diocesano, uno dei drammi più gravi è costituito dalla condizione di persone, inclusi molti giovani, che sono alla ricerca di un lavoro, ma non sono in sintonia con le evoluzioni del mercato, perché non posseggono adeguata qualificazione – sostiene Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana – Il sistema Caritas, tramite strumenti come Fondazione S. Carlo e il Fondo Diamo Lavoro, opera da anni per aiutare tante persone a ritrovare un ruolo attivo nella società, evitando che scivolino verso la povertà, e a raggiungere la dignità personale che solo il lavoro può garantire. La collaborazione con altri soggetti del terzo settore, con centri di ricerca e con imprese profit, incardinata su principi di innovazione e sostenibilità, è parte di questa missione: non solo aiuta a contenere i costi umani delle fasi di crisi, ma contribuisce a rafforzare un clima di coesione sociale e comunitaria, dunque di stabilità e sicurezza, di cui si giovano anche la produzione e l’economia”.