#MiscoExpo2017

Misco Expo. Nel 2017 non si può non essere digital

Misco Expo. Nel 2017 non si può non essere digital

L’evento arriva alla sua nona edizione e punta sulle tecnologie che contribuiscono in maniera più decisa alla trasformazione digitale del business. E del posto di lavoro

Pubblicato il 12 Ott 2017

Loris Frezzato

#bedigital. Lo chiede il mercato, lo impone il ritmo evolutivo del mondo del business, lo consiglia Misco, operatore ICT che con questo hashtag saluta ed esorta gli oltre 400 partecipanti e i 32 vendor espositori dell’edizione 2017 del proprio Misco Expo, la nona della sua ormai tradizionale storia. Un evento volto all’incontro e scambio di informazioni e conoscenze tra il canale, i clienti e i diversi vendor che compongono il vasto listino d’offerta dell’azienda. La cornice del MiscoExpo è quella degli East End Studio di Milano, che in un’ampia area si presta agli incontri one-to-one con i vendor e ad assistere ai tanti workshop che si susseguono nella giornata.

«Abbiamo deciso per quest’anno di ispirarci a concetti quali Industria 4.0, GDPR, Smartworking, Collaboration – ha esordito Claudio Casini, General Manager di Misco -, temi che stanno risvegliando l’interesse delle aziende clienti, che finalmente vedono concretizzarsi il concetto tanto decantato di Digital Transformation». Un concetto dal quale nessuno può sentirsi escluso, né in quanto azienda, né come individuo.

«Le nostre vite sono sempre più digitali – riprende subito – e niente che abbia a che fare con la comunicazione e con il business può ormai prescindere dall’IT e dall’infrastruttura. Noi stessi e i nostri fornitori, che ci hanno supportato fino a ieri, siamo, e sono, costretti a rivedere il modo di stare sul mercato. Ci si deve reinventare, e soprattutto imparare a trasferire i messaggi alle aziende clienti, spiegare come la tecnologia e la trasformazione che impone può tradursi in vantaggio competitivo».

Claudio Casini, General Manager di Misco

La sicurezza alla base della digitalizzazione

E in questi nuovi panorami trovano spazio le nuove definizioni di workforce automation, che intende il lavoro non più come un luogo fisico dove svolgerlo, ma concentrandosi solo sull’attività, l’azione che lo contraddistingue. Una ridefinizione che è resa possibile dalla tecnologia, che punta a fornire maggiore velocità, agilità e, in definitiva, competitività.

«A noi il compito di trasmettere i benefici ai nostri clienti – insiste Casini -, mettendo in primo piano gli aspetti della sicurezza, che sta diventando sempre più il fattore chiave e imprescindibile per il mondo digitalizzato».

Un insieme di tecnologie che si integrano tra di loro che Misco, con il suo Expo, intende appunto gestire e presentare al pubblico, mettendo in contatto diretto rivenditori e vendor in una giornata di interazione e networking. Ponendosi come partner di riferimento per le aziende che si accingono a fare investimenti IT.

E non solo. La tecnologia si dimostra essere, infatti, di stimolo anche all’evoluzione dello sport e delle sfide. Come testimonia Giovanni Soldini, ospite in chiusura della giornata, che ricorda come Misco avesse sponsorizzato, in tempi non sospetti, le sue prime traversate. Poca tecnologia e tanta fiducia nel coraggio. Oggi il coraggio non è cambiato, mentre le dotazioni tecnologiche sono in continua crescita: nel suo catamarano Maserati, Soldini dispone di 4 pc always connected e di ben 18 indirizzi IP!

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