Il futuro della Pubblica Amministrazione dipende sempre di più dalla capacità di attirare e valorizzare i talenti giusti. Così come la competizione tra aziende si fa sempre più agguerrita, anche nel settore pubblico è necessario investire in concorsi, assunzioni e formazione per mantenere alta la qualità dei servizi offerti. Ma come fare per creare una PA innovativa e sostenibile, pronta ad accompagnare i grandi processi di trasformazione del paese? Per trovare le risposte a questa domanda FORUM PA 2023 si presenta come un’occasione imperdibile.
Grazie all’organizzazione di FPA, società del Gruppo Digital360, questo grande evento – che torna completamente in presenza dal 16 al 18 maggio, presso il Palazzo dei Congressi di Roma – riunirà esperti, manager e rappresentanti del settore pubblico per discutere dei temi più attuali e rilevanti. A dare il via alla manifestazione l’“Open Day PA apriamo le amministrazioni ai nuovi talenti”, al quale parteciperà il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo: un appuntamento dedicato proprio ai giovani e alla capacità delle amministrazioni di attrarli e valorizzarne il merito.
“In un momento storico così delicato e importante per il futuro dell’Italia e del mondo intero, l’innovazione digitale rappresenta una leva fondamentale di crescita economica, di inclusione e sostenibilità, che vede la PA al centro delle nuove sfide – afferma Andrea Rangone, Presidente di DIGITAL360 – FORUM PA 2023 sarà un’occasione di incontro e confronto tra istituzioni, attori pubblici e privati dell’innovazione, in cui le persone chiave delle diverse organizzazioni discuteranno delle azioni necessarie all’attuazione del PNRR e la progettazione del futuro del Paese”.
Il programma completo (in continuo aggiornamento) è disponibile a QUESTO LINK
Indice degli argomenti
Innovazione nella PA: la sfida del ricambio generazionale
Nei tre giorni di manifestazione sono in programma oltre 100 appuntamenti: dagli Scenari sulle grandi missioni-paese alle Conversazioni con rappresentanti del governo e vertici di grandi aziende ICT, dai Talk e Rubriche PA ai Tavoli di lavoro con le community degli innovatori, dalle Academy di formazione gratuita ai Seminari realizzati dai partner pubblici e privati all’interno di un rinnovato spazio espositivo.
Tra i primi ospiti confermati, oltre al Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, ci sono Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Alessio Butti, Sottosegretario di Stato all’innovazione tecnologica, Alberto Barachini, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e l’editoria.
“La sfida del ricambio generazionale nella PA sarà vinta solo se emergerà una nuova capacità delle amministrazioni di attirare giovani talenti, di selezionarli con cura rispetto alle mutate esigenze di ogni organizzazione, di accoglierli, trattenerli in servizio e di valorizzarne il merito – dichiara Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA – Proprio a questo tema dedicheremo la mattina inaugurale del FORUM PA 2023 con un flusso di testimonianze, interventi e suggestioni dove giovani curiosi, lavoratori esperti e vertici politici e amministrativi, ma anche aziende virtuose, non saranno semplici spettatori, ma protagonisti. Tutti saranno chiamati a interagire e a esprimere il loro giudizio, nell’ottica di un confronto attivo volto al miglioramento dei servizi verso cittadini ed imprese”.
Valorizzare le persone per guidare la trasformazione della PA
Sebbene il filo conduttore dell’evento siano le persone, i singoli appuntamenti possono essere attribuiti a tre percorsi correlati alle tre grandi trasformazioni che attualmente stanno influenzando la pubblica amministrazione italiana: la rivoluzione organizzativa, la rivoluzione digitale e la rivoluzione energetica ed ecologica.
La missione di FORUM PA è quella di unire tutti i soggetti coinvolti nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e promuovere il dialogo tra enti centrali, enti pubblici locali e grandi aziende che investono in Italia, in modo da essere in grado di intercettare le nuove idee provenienti da cittadini, imprese e territori, e mettere a sistema le migliori esperienze e gli strumenti già esistenti.
Non mancheranno come in ogni edizione i Premi, dedicati alle amministrazioni e alle persone che ogni giorno lavorano per tracciare il percorso di innovazione della PA: il Premio “PA sostenibile 2023” di FPA e ASviS, e “Rompiamo gli Schemi” dedicato agli innovatori del mondo pubblico e privato.
“Il confronto su quale ruolo assegnare alle persone, su quali investimenti sono necessari e sull’urgente cambio di paradigma è fondamentare per delineare la PA del futuro – afferma Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA – Una PA che accompagni i processi di trasformazione del Paese passa dall’acquisizione di nuovi i talenti, ma non deve trascurare la valorizzazione di quelli già presenti. La nuova PA deve basarsi su un mix virtuoso tra l’innovazione portata dai giovani, e il prezioso sapere consolidato dei tre milioni di dipendenti già presenti. È proprio il valore di queste diverse generazioni, e il loro empowerment, la chiave per guidare le trasformazioni organizzative, tecnologiche e culturali che interessano oggi le nostre amministrazioni”.
