Acquisizioni
Google si compra LaunchKit per aiutare gli sviluppatori a lanciare le loro app
Il team della piattaforma entra a far parte del Developer Product Group di Big G. Da ora in poi i vecchi software diventano open-source
29 Lug 2016
Nuova nascita
Il primo effetto dell’acquisizione è che i vecchi utenti di LaunchKit hanno 12 mesi per completare o salvare i propri lavori, prima che il servizio diventi discontinuo. La buona notizia è che l’intera suite è diventata open-source, così ognuno potrà usarla liberamente per i propri scopi. Viste le tempistiche, è dunque probabile che per un altro anno i ragazzi di LaunchKit rimarranno al proprio posto, focalizzandosi però sul futuro della società e sull’integrazione della piattaforma all’interno del Developer Product Group di Google, impegnato nello sviluppo di innovativi strumenti per i professionisti. Nel recente passato LaunchKit ha collaborato con Cluster, Screenshotter, ChurchSnaps, Homeroom, Tripcast e Daily Kiddo. Di certo, con l’ingresso nell’olimpo di Mountain View, i fondatori Brenden Mulligan, Taylor Hughes e Riz Sattar avranno tante altre opportunità di condividere con il mondo esterno la loro filosofia di smart app working.