Smartphone
Arriva Galaxy Note7: produttività Android a portata di S Pen
Samsung ha presentato il suo nuovo dispositivo che mira a un pubblico esigente. Ha lo sblocco dell’iride, doppio schermo curvo e la porta di ricarica USB di Tipo-C. Costa quasi come un iPhone: 879 euro
02 Ago 2016
Come è fatto
Esteticamente, i Galaxy Note7 è una bella novità. Il design si stacca definitivamente dai modelli precedenti, abbracciando la strategia della famiglia di smartphone. Il supersize diventa così più sinuoso, elegante e dal doppio schermo curvo, ma conserva la sua peculiarità: la S Pen che oggi diventa resistente ad acqua e polvere, è più precisa e sottile. Sotto la scocca troviamo un processore Qualcomm Snapdragon a 64-bit octa-core, 4 GB di memoria RAM, 64 GB di storage con supporto alle microSD fino a 256 GB, fotocamera da 12 megapixel identica a quella del Galaxy S7 e S7 Edge, batteria da 3.000 mAh con ricarica rapida e ingresso USB di Tipo-C, una prima assoluta per l’azienda coreana. Lo schermo è da 5.7 pollici e gode della tecnologia Gorilla Glass 5.
La produttività
Che il dispositivo sia indirizzato, ancora una volta, ad un pubblico esigente, attento ai dettagli e alle possibilità di produttività on mobile è dato proprio dalla presenza della S Pen. Sebbene la digitalizzazione abbia reso sempre meno popolare l’utilizzo di una biro, il Note7 riporta in auge il tocco simil-analogico, con uno strumento tanto semplice quanto funzionale. Con il pennino si può scrivere, selezionare del testo, disegnare, creare grafici e tabelle e scorrere pagine web. Insomma, tutto rimane touch, ma più del tocco del classico dito, la penna consente di interagire con opzioni maggiori, votate sia al business che allo svago: con Smart Select si può ritagliare una porzione di un video di YouTube e creare delle GIF animate di pochi secondi, solo una delle tante opportunità di creazione, rese concrete dalla S Pen di nuova generazione.
La sicurezza
Al di là dell’integrazione della piattaforma Knox, con cui racchiudere i dati e le informazioni personali in uno spazio privato, illeggibile a occhi indiscreti, la vera novità del phablet è lo scanner dell’iride. Con l’innovativa tecnologia, il possessore del Note7 potrà registrare il proprio sguardo con la fotocamera frontale, dotata di sensore di lettura della pupilla, così da innalzare il livello di protezione e ridurre al minimo il rischio di accesso non autorizzato. Al fianco della lettura delle impronte digitali, lo scanner dell’iride rappresenta l’attuale forma di controllo biometrico più sicuro, data l’estrema difficoltà (se non impossibilità) di riprodurre o replicare l’iride di un particolare individuo. Staremo a vedere in che modo possa essere implementata non solo per sbloccare il terminale ma anche per incrementare il livello di sicurezza di altre piattaforme, come i pagamenti mobili.
Disponibilità e prezzo
Il Galaxy Note7 sarà in vendita in Italia dal 2 settembre, con pre-ordini che partiranno dal 16 agosto. Il prezzo del dispositivo è di 879 euro, una cinquantina di euro in più del Galaxy S7 Edge (che però ha solo 32 GB di memoria e manca di S Pen e scansione dell’iride), a cui si rifà per forme e dimensioni. A corredo del cellulare, arriverà anche un nuovo Gear VR, il visore di realtà virtuale con cui godere dei contenuti immersivi realizzati da Samsung in collaborazione con Oculus.