Apple come Google: via al programma di ricerca bug
Il Bug Bounty della Mela sarà finalizzato a scoprire le falle sui sistemi operativi del gruppo, a partire da iOS
19 Ago 2016
Anche la Mela
Sarà per questo che finalmente Apple ha pensato bene di avviare il suo programma bug bounty, conosciuto come Apple Security Bounty Programme. “Abbiamo sempre riscontrato una grande risposta da parte degli sviluppatori nel migliorare la sicurezza su iOS – ha spiegato alla conferenza Black Hat Ivan Krstic, a capo della divisione Security Engineering and architecture di Apple – i feedback che ricevo costantemente, dal mio team in Apple ma anche dai ricercatori esterni, mi dicono che è sempre più difficile scovare le vulnerabilità più critiche. Per questo con il nostro progetto vogliamo premiare chi ci riesce, permettendo all’azienda di crescere e migliorare”. Il primo sistema interessato sarà iOS, il più studiato da parte dei criminali per aggirare i blocchi e intrufolarsi tra file e cartelle. Probabilmente però, anche Mac OS X e gli altri software (smartwatch, TV) potranno essere oggetto delle analisi dei partecipanti al Programme.