Nell’articolo della scorsa settimana, abbiamo introdotto l’argomento web marketing. Ora prendiamo in esame una sua branca, il Social Media Marketing, per capirne utilità e prospettive per il mondo IT.
Come utilizzatori privati, il 99% e forse più di noi avrà attivo qualche profilo social. A partire da Facebook, per passare poi ad Instagram, magari Twitter, Google+ e Pinterest, per citare quelli più popolari. Possiamo quindi dire con tranquillità che più o meno tutti conosciamo i meccanismi di funzionamento di questi social, dal punto di vista dell’utilizzo personale, appunto. Un’altra cosa che sappiamo è che i Social sono parte della vita reale, perché fatti di persone, per le persone. E fin qui tutto bene. Fin qui li chiamiamo Social Media.
Quindi siamo al corrente del fatto che possiamo postare foto, condividere link, esprimere il nostro parere, commentare le attività degli amici, come quelle delle aziende. Eh sì, perché anche questa è una questione che conosciamo. Sui Social ci sono anche le aziende. Pagine di Facebook, Profili Instagram o Twitter e via dicendo. Anche ICT4Executive contribuisce alle “chiacchiere digitali” con account sparsi sulle più comuni piazze sociali. Questo è Social Media Marketing.
A questo punto credo sorgano delle domande spontanee. Cerchiamo di seguire un ordine logico.
Perché le aziende dovrebbero stare sui social?
Una premessa è doverosa: ogni piattaforma ha una propria logica, una propria modalità di condivisione e fruizione dei contenuti, un proprio status quo. Per rispondere a questa domanda in breve, è necessario affrontare l’argomento in un’ottica generale. Avremo poi tempo di approfondire nei prossimi articoli.
Le risposte sono diverse:
· per ampliare e fortificare la propria presenza online sfruttando la sinergia di più strumenti.
· Per dare la possibilità ai propri clienti di interagire attivamente con l’azienda, creando uno scambio comunicativo a due vie, cosa che i media tradizionali non permettevano. La gente vuole “entrare nelle aziende”, saperne di più, interagire.
· Per avvantaggiarsi di uno strumento con cui poter monitorare in tempo reale le reazioni dei clienti/consumatori, per capire se la strada scelta è giusta o se c’è la necessità di una correzione nel tiro.
A questa domanda se ne lega una altrettanto scontata, se pur non banale.
È necessario fare Social Media Marketing?
La risposta non è necessariamente sì. Non è obbligatorio esserci. Possiamo dire che sia utile, più che necessario. E molto, anzi tutto, dipende più dal modo in cui ci si sta. L’utilità è diretta conseguenza del modus operandi. Dimenticarsi la natura dei social (fatti e vissuti da persone, in parità assoluta e con piena libertà di pensiero) è il primo errore da evitare. Capirne la logica significa sfruttarne a pieno le potenzialità, ottimizzando l’impegno e avendo il giusto ritorno anche dalle pratiche di Social Media Marketing.
Fare Social Media Marketing: come dovrebbe comportarsi un’azienda sui Social?
Sempre per la comprensione della logica di cui sopra, capirai che utilizzare questi strumenti come vetrine intoccabili e fredde, o per riempirli di promozioni o autoreferenzialità varia, non porta molto lontano. Queste cose appartengono al passato, non all’era digitale. Nel Social Media Marketing è importante capire cosa vuole la gente da noi sui social per avere successo. I Social non sono e-commerce e non sostituiscono il sito web, sono un’altra cosa, complementare, diversa, a sostegno di una strategia di web marketing globale e, soprattutto ben pensata.
Il Social Media Marketing fa vendere?
Questa è la domanda del pragmatismo, di chi sta con i piedi per terra e vuole capire dove ottimizzare i propri investimenti.
La risposta è: i social non sono nati per vendere, ma aiutano a vendere.
Lo fanno senza gridare, senza spammare, senza essere petulanti. Lo fanno con la buona reputazione creata, con una solida attività di branding, con umanità, essendo social.
Il Social Media Marketing è utile per le aziende IT?
Venendo a noi. Una tipica perplessità che spesso sento è: noi facciamo B2B, non ci serve (come non ci serve un sito web, un consulente marketing…etc). Io credo che questa domanda nasca dal fatto di concepire Facebook come il Social Media Marketing. Non è così, Facebook è una delle opzioni, ma non l’unica. Se le logiche di Facebook non sono utili per un’azienda, si attiva un altro social, ad esempio.
Per il B2C, invece, come negozi di informatica o software house, la risposta è presto detta. Sì, è utile, ma sempre nella misura in cui sia fatto con criterio e cognizione di causa. Utilizzare la pagina di Facebook come la bacheca di ebay non porta da nessuna parte, anzi, rischia di fare più danno che altro.
Nel mondo dell’IT l’argomento Social Media Marketing è una storia ancora tutta scrivere. Nei prossimi appuntamenti vedremo degli esempi in pratica per capire meglio gli aspetti importanti, sperando di iniziare a scrivere, magari insieme, qualche pagina in proposito.
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