L’investimento di Cisco per la digitalizzazione del nostro Paese, annunciato circa un mese fa, inizia a concretizzarsi. Cisco Investments ha infatti sottoscritto il fondo di venture capital italiano InvitItalia Venture con 5 milioni di euro, con l’obiettivo di dare un’ulteriore spinta propulsiva al sostegno delle startup del nostro paese. Come ha scritto in un post sul suo blog ufficiale il numero uno di Cisco Italia, Agostino Santoni, «Questo investimento rappresenta la prima tappa di un percorso che stiamo tracciando per coinvolgere i diversi attori nell’ecosistema dell’innovazione del nostro Paese, seguendo una strategia che Cisco definisce “Innovation Exchange”, uno degli elementi fondamentali della nostra visione sull’innovazione. Si tratta di un framework per connettere e creare collaborazione tra imprese tradizionali, startup, ricerca accademica, incubatori e società di Venture Capital affinché si crei un terreno fertile per lo sviluppo congiunto di tecnologie, strumenti e best practice; Innovation Exchange garantisce inoltre accesso alle piattaforme di sviluppo e alle risorse Cisco. L’annuncio di oggi fa parte del piano strategico triennale che Cisco ha annunciato in Italia lo scorso gennaio. Il piano prevede un investimento complessivo di 100 milioni di dollari per guidare la trasformazione digitale, attraverso un duplice approccio: migliorare le competenze e la consapevolezza digitali, supportare e promuovere l’ecosistema italiano delle startup tecnologiche».
«Siamo molto orgogliosi di avere Cisco come investitore nel nostro Fondo – ha aggiunto Salvo Mizzi, AD di Invitalia Ventures – È un onore e un privilegio poter collaborare con un grande leader tecnologico impegnato nell’accelerazione concreta della digitalizzazione del nostro Paese. L’investimento di Cisco è anche il segno tangibile del ritorno dell’Italia nel radar degli investitori internazionali, in particolare degli smart capital Usa».
