Analisi

Online i tre quarti dei consumatori europei

Secondo una indagine di Forrester Research, il 75% della popolazione europea adulta ha accesso alla rete. Oltre il 50% fa uso di almeno 2 o 3 dispositivi diversi per restare in connessione anche fuori da casa o dall’ufficio

Pubblicato il 26 Apr 2013

Redazione TechCompany360

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Almeno il 75% degli adulti europei ha accesso a Internet regolarmente e oltre la metà di questi ha almeno due o tre dispositivi connessi alla rete. Questo emerge da un nuovo report di Forrester Research sullo stato dei consumatori nel Vecchio Continente.

L’indagine, che ha riguardato un campione di ben 22,000 persone, prende in esame molti parametri che riguardano l’attività online, il possesso di dispositivi, la fruizione dei media, l’uso di social network e di altri servizi online in Paesi quali l’Inghilterra, la Francia, la Germania, l’Italia e la Spagna.

“I consumatori europei non sono mai stati connessi come lo sono ora – commenta nel suo blog Reineke Reitsma, research director di Forrester -. Chi deve interagire in ambito commerciale con queste persone dovrà tenere conto di questa attitudine e anche delle differenze che sussistono a livello locale”.


Le differenze tra Paesi
I consumatori inglesi sono in assoluto i “più connessi”, con circa l’83% che accedono a Internet con frequenza giornaliera. Per accedere alla rete e restare online usano di preferenza il PC laptop (64%), lo smartphone (52%) e infine il tablet (12%).

Il 64% degli adulti europei preferisce collegarsi online nei luoghi in cui soggiorna. Dettaglio interessante, il 44% lo fa dalla stanza da letto e il 31% dalla cucina. Il 22% preferisce invece connettersi online quando è fuori casa; nel 14% dei casi il luogo d’elezione è l’auto.

Per quanto riguarda l’uso delle social network, Facebook risulta essere il sistema più diffuso, presso il quale ha un account ben il 58% della popolazione adulta continentale. Facebook risulta usato in modo simile nei diversi Paesi europei, mentre esistono differenze locali per Twitter, presso cui hanno un account il 18% degli inglesi, ma solo il 7% dei francesi e il 5% dei tedeschi.

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