Security
I pericoli per la sicurezza arrivano dai siti più comuni
Una ricerca effettuata dagli esperti dei G DATA SecurityLabs rivela anche una netta crescita del malware nella seconda metà del 2014
17 Lug 2015
I Cyber criminali considerano ogni computer un valore; i pc infetti possono essere integrati in botnet per poi abusarne impiegandoli come proxy per inviare spam o utilizzarli come strumenti per attacchi DDoS contro altri sistemi, oppure le Cpu del computer infetto possono essere usate per avere valute virtuali come Bitcoins. La ricerca di G DATA rivela, infatti, un sensibile aumento della quantità di nuovi malware usati per attacchi a computer durante la seconda metà del 2014: ne sono stati censiti ben 4.150.068, per un aumento del 125% rispetto al primo semestre, che portano il totale del 2014 a quota 6 milioni.