Acquisizioni
HP rilancia sulle stampanti: acquisita la divisione di Samsung
L’operazione si è chiusa per poco più di un miliardo di dollari. L’obiettivo è il mercato aziendale, la promessa quella di nuove opportunità per i partner
12 Set 2016
Non a caso, per gettare subito acqua sul fuoco, nel comunicato ufficiale di HP è stato fatto intervenire anche Fujio Mitarai, chairman e ceo di Canon Inc, che ha dichiarato che “la transazione spingerà l’evoluzione della nostra collaborazione”, anche se non ha certo spiegato come.
Quel che è certo è che l’operazione rappresenta il primo vero investimento dell’HP del dopo split da HPE e che il passaggio del business printing di Samsung porterà a Palo Alto un portafoglio di oltre 6.500 brevetti e una forza-lavoro di circa 1.300 tra ricercatori e ingegneri. La multinazionale americana lancia anche un chiaro messaggio a tutti i suoi operatori di canale: l’accordo con la casa sudcoreana, servirà infatti a “far crescere e migliorare la profittabilità per i partner che scelgono di espandere i servizi di stampa”.
L’acquisizione si dovrebbe chiudere già entro i prossimi 12 mesi, ed è un segno della volontà di HP di continuare a investire su questo mercato, dopo l’ingresso nel mercato della stampa 3D. La speranza, probabilmente, è quella di riuscire a guadagnare quote di mercato nel mondo aziendale, dal momento che al momento – gli sforzi del gruppo – sono stati poco incoraggianti, come dimostra il -14% di fatturato registrato dalla divisione printing nell’ultimo trimestre. D’altra parte la cessione consente a Samsung di abbandonare un settore non certo core, concentrandosi così nei suoi rimanenti e (peraltro anche così molto diversificati) business. Da notare che proprio oggi, in concomitanza con l’annuncio dell’acquisizione, HP ha presentato una nuova linea di stampanti multifunzione per il segmento A3.