Interventi
Evoluzione dei data center, fino a dove si arriverà e quando?
Andrea Faesti, service sales director di Emerson Networks Power Italia, ha commentato lo stato dei data center e il progresso che la loro gestione sta compiendo
23 Ott 2015
La virtualizzazione consente già oggi alle aziende che ne hanno la possibilità, di spostare i carichi all’interno del data center senza influire sulla disponibilità. Il problema è la visibilità, poiché attraverso diversi apparati diventa complicato percepire l’impatto dei cambiamenti e, quindi, adattare i sistemi di supporto. Ed è per questo che il pannello di gestione unico garantito dalla gestione dell’infrastruttura del data center è così importante per il futuro.
La nuova generazione di dispositivi per data center è in grado di consolidare i dati tra i vari apparati e tradurli in modo che possano essere utilizzati dal sistema di gestione; ma i dati non soltanto devono essere unificati, è anche necessario fare lo stesso con i team di gestione, in modo che i dipartimenti vengano riorganizzati con un criterio olistico, per ottenere un potenziale tecnologico.
Ottenuto tutto questo, le aziende potranno concentrarsi sull’aspetto dell’auto-ottimizzazione, che necessita dello sviluppo di algoritmi sofisticati di ottimizzazione, che però oggi ancora non esistono. Se si riuscisse a raggiungere questo obiettivo, si potrebbero aprire svariate possibilità come, per esempio, mantenere condizioni ottimali su tutto il data center, con un abbattimento dei costi operativi. Si potrebbero rispondere a eventuali guasti in modo trasparente per l’utente e si potrà massimizzare l’impiego di risorse riducendo il costo del capitale.