Innovazione

Consoft Sistemi investe ancora nell’IoT

La società ha presentato un progetto innovativo sui temi della sicurezza sul lavoro. In ambito food sarà invece promosso un apposito hackathon

Pubblicato il 12 Nov 2015

Gianluigi Torchiani

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Serena Ambrosini Responsabile della Business Unit R&D di Consoft Sistemi

Consoft Sistemi investe ancora nell’Internet of Things: l’impegno della società, già da anni presente sul mercato tramite la commercializzazione del prodotto ADAMO (focalizzato alla teleassistenza e al telemonitoraggio dei soggetti fragili) è su più fronti. Nell’ambito della ricerca regionale piemontese, Consoft Sistemi, insieme ad altri partner dello stesso territorio, ha presentato un progetto, che ha ricevuto la migliore valutazione finale, per creare soluzioni e servizi innovativi per la sicurezza sul lavoro.

«L’obiettivo del progetto – ha illustrato Serena Ambrosini, responsabile della Business Unit R&D di Consoft Sistemi – è stato ricercare e sviluppare a livello dimostrativo un’innovativa soluzione integrata e finalizzata a individuare, monitorare, valutare, mitigare e gestire i rischi sul lavoro, a partire da dati inviati via internet da molteplici ambiti». Ad esempio i dati inviati attraverso internet dai sensori innovativi indossabili possono servire alla gestione delle emergenze in ambito sicurezza lavoro oppure essere impiegati nella valutazione dei rischi.

Inoltre è prevista a breve la pianificazione di un hackathon che cercherà di promuovere le idee più innovative dell’applicazione dell’IoT nel settore Food.«Questa attività in ambito Food – ha aggiunto la responsabile della business unit – deriva dalla volontà di aprire una nuova area di investimenti, per differenziarsi da quella ormai più stabilizzata in ambito teleassistenza e telemonitoraggio e da affiancare a quella in ambito Sicurezza sul Lavoro. Oggi più che mai – ha concluso la manager –. Consoft Sistemi punta sui giovani e sull’organizzazione di un hackathon, un evento al quale partecipano, a vario titolo, esperti di diversi settori dell’informatica su tematiche innovative. Questo approccio rappresenta per noi uno dei percorsi migliori per venire a contatto con i giovani e coltivare con loro soluzioni innovative di business per il mercato».

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