Certificare il valore
CoreTech: la qualità dei servizi è certificata
Il cloud provider ha puntato alle certificazioni ISO 9000 e ISO 27000 a garanzia di una qualità certa e riconoscibile da chiunque e ovunque a favore dei propri partner e dei clienti
Pubblicato il 20 Ott 2020
La fiducia e l’apprezzamento da parte del mercato sono certamente bella cosa, ma se le proprie qualità sono universalmente riconosciute attraverso un attestato incontestabile, è ancora meglio. Meglio soprattutto se si tratta di aziende in crescita, che si stanno ricavando spazi sempre maggiori sul mercato e tra i partner, pur senza essere uno dei grossi e famosi nomi internazionali. I motivi che hanno spinto CoreTech a intraprendere e a portare a termine il percorso verso la certificazione sono proprio questi: fornire degli elementi incontrovertibili della qualità dei propri servizi ai vari MSP, system integrator e software house a cui il cloud provider si rivolge e, di riflesso, a tutti gli utenti finali che questi approcciano.
«CoreTech è in costante crescita, ma abbiamo deciso che era arrivato il momento di mettere un po’ di ordine nei nostri processi, per aumentare ulteriormente la percezione di garanzia e di sicurezza dei nostri servizi nei confronti dei nostri MSP e dei loro clienti – ha dichiarato Roberto Beneduci, CEO di CoreTech -. Abbiamo pertanto intrapreso i diversi percorsi per ottenere le certificazioni ISO 9000 e ISO 27000, le prime per regolarizzare tutta una serie di procedure interne, da come vanno gli ordini, a come si prendono, in che modalità e in che tempi, mentre le altre riguardano la gestione corretta della sicurezza, dalla scadenza della password, al modo in cui vengono cifrati i dati all’interno del data base».
Due classi di certificazioni che l’azienda ha voluto ottenere per creare delle basi più solide su cui crescere e fare in modo che tutte le persone che vi lavorano si muovano secondo delle regole definite, comuni per tutti. Questo consentirebbe a CoreTech di essere riconosciuta dai propri partner come società organizzata e qualificata, nonostante non abbia le dimensioni e riconoscibilità dei grandi brand internazionali, una scelta strategica che le ha permesso di avere i prerequisiti per l’accreditamento AGID, dando ai propri partner la possibilità di lavorare con la Pubblica Amministrazione per le tematiche legate al cloud.
