Strategie

Una nuova sede per WestPole che punta all’internazionalizzazione in Francia

WESTPOLE France aprirà a breve il suo primo ufficio a Strasburgo, attorno al quale graviterà un numero compreso tra 50 e 70 nuovi dipendenti assunti entro la fine dell’anno

Pubblicato il 09 Lug 2021

Massimo Moggi, Presidente e CEO di WESTPOLE Europe

WESTPOLE ha scelto la Francia, uno dei principali mercati ICT in Europa, come nuova nazione in cui espandersi grazie a numerosi contratti già in essere con diversi operatori internazionali sia appartenenti al mercato privato che alle istituzioni pubbliche, come la Commissione Europea. La nascita di una nuova sede operativa con base a Strasburgo è un passaggio chiave per rafforzare il ruolo di WESTPOLE Europe come punto di riferimento continentale nell’ambito del Cloud e dei Managed Services. L’azienda, che ad oggi impiega oltre 600 persone su 8 uffici dislocati tra Italia, Belgio e Lussemburgo, generando un fatturato di circa 100 milioni di euro, prevede entro la fine dell’anno l’assunzione di un numero tra 50 e 70 dipendenti che faranno riferimento alla nuova sede.

Alla guida di WESTPOLE France c’è Massimo Moggi, Presidente e CEO di WESTPOLE Europe. Il manager italiano ha una vasta esperienza nella gestione di aziende ICT in Europa e negli Stati Uniti. In particolare, Moggi ha gestito con successo il rilancio di WESTPOLE a seguito dello spin-off del gruppo Hitachi nel 2018 e ha avviato l’espansione europea del marchio con la prima acquisizione internazionale dal gruppo Canon, oggi denominato WESTPOLE Benelux. “Con il crescere del numero delle sedi, – commenta Moggi – il nostro obiettivo rimane sempre quello di creare sinergie e lavorare come un’unica squadra, per costruire insieme il futuro di un gruppo leader nel Cloud internazionale, rafforzando la proposta di valore a beneficio dei nostri clienti”.

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