EMC ha condotto un’analisi che ha coinvolto decision maker IT di 50 diversi Paesi sull’uso delle tecnologie di IT Transformation e Big Data e su quanto queste tecnologie possano influire sul business dell’azienda. I risultati di questa ricerca hanno messo in evidenza che il 76% degli intervistati è convinto che gli investimenti in tecnologia siano strategici per consentire a un’azienda di raggiungere i propri obiettivi. Inoltre, il 66% è convinto di possedere il know-how necessario per gestire con successo le strategie di business; infatti, tre quarti di loro pensano che la propria azienda, per tenere il passo con tecnologia ed esigenze di mercato, dovrà nei prossimi 3 anni adeguarsi a livello tecnologico con le esigenze che il mercato impone.
Per quanto riguarda invece i Big Data, il 79% degli intervistati è convinto che riuscire a farne un migliore utilizzo possa solo portare benefici a un’azienda, infatti, il 58% di loro pensa che i Big Data siano fondamentali per distinguersi dai propri concorrenti e il 36% dichiara che ha già ottenuto dei vantaggi grazie al loro uso.
Di positivo c’è il fatto che il 56% degli intervistati è d’accordo nel pensare che i Big Data oggi siano fondamentali e indispensabili per proteggere la propria azienda anche se un terzo delle imprese interpellate non ha intenzione di implementare tali tecnologie nel breve periodo; è il budget che quasi sempre determina le varie decisioni all’interno di un’azienda, ma per quanto riguarda la volontà di implementare o meno le tecnologie Big Data, spesso quello che influisce maggiormente è un Roi poco chiaro (35%), la loro importanza messa a paragone del business (23%) e non ultimo il fatto che nel 22% dei casi un’azienda non è ancora pronta culturalmente a cogliere appieno l’importanza che oggi la tecnologia può avere non solo per migliorare, ma anche per aumentare i profitti e il business dell’azienda stessa.