Dagli ERP al Cloud

Soluzioni e infrastruttura: la doppia anima di Pragma Progetti

Il system integrator torinese trova equilibrio di business tra ERP e infrastrutture, entrambe sempre più orientate al cloud e alla logica dell’as a service

Pubblicato il 14 Dic 2020

Loris Frezzato

Claudio Lodola, Amministratore Delegato e fondatore di Pragma Progetti

Parte dai gestionali, i primi gestionali destinati alle tante PMI italiane, il percorso di Pragma Progetti, azienda di Torino nata 28 anni fa da un gruppo di consulenti che già all’epoca erano attivi sui primi sistemi apparsi sulla scena informatica.

Inizialmente la società si rivolgeva esclusivamente alle imprese del territorio piemontese, in particolare nelle aree di Torino, di Asti e del cuneese, a riprova del valore che ancora oggi i clienti danno alla prossimità dei propri fornitori e consulenti di tecnologia.

«Pragma Progetti nasce da Pragma Inform, che negli Anni Novanta operava nell’ambito dei gestionali, con attività indirizzate volutamente in maniera trasversale ai diversi ambiti di mercato presenti nella zona del Piemonte, dalle aziende distributive a quelle di produzione. Senza particolari specializzazioni o verticalizzazioni, se non parzialmente in ambito automotive e produzione su commessa» spiega Claudio Lodola, Amministratore Delegato e fondatore di Pragma Progetti.

Dall’ERP alle infrastrutture, inizia la diversificazione di Pragma Progetti

Un ambito, quello del gestionale, al quale poi con il tempo Pragma Progetti ha iniziato ad affiancare il tema dell’infrastruttura, acquisendo così anche un’anima sistemistica da coltivare in parallelo a quella più strettamente legata all’ERP. Un’ area ERP che si è nel frattempo arricchita con la distribuzione di Panthera (per la quale è stata creata un’azienda dedicata, Pragma Solution – ndr) e con l’aggiunta di Alyante di TeamSystem, come conseguenza dello storico impegno di Pragma sulle ACG, intanto passate di proprietà alla software house pesarese.

Oggi, quindi, le società del Gruppo sono Pragma Progetti e Pragma Solution (quest’ultima recentemente diventata la filiale piemontese di Panthera – ndr), realtà che impiegano complessivamente una cinquantina di risorse, tutte tecniche e commerciali, e che generano un fatturato annuo complessivo di 7 milioni di euro.

Per approfondire questo tema partecipa il 23 febbraio alle 10.30 al webinar organizzato da Pragma Progetti:
“Gestione della sicurezza – Microsoft 365 Business”

L’incontro con Microsoft e la svolta verso il cloud

Come la parte Solution di Pragma si è evoluta ampliando offerta e brand, anche la parte infrastrutturale più propria di Pragma Progetti ha continuato la sua corsa alla crescita, alla quale ha fortemente contribuito l’incontro con il mondo Microsoft «Che ha di fatto impresso una forte accelerata alla modernizzazione di Pragma – commenta Lodola -. Un’evoluzione che ha avuto poi un balzo importante con l’arrivo di Office 365, che ci ha aperto le porte verso il cloud, imparando ad approcciare la tecnologia con un’ottica diversa da quella tradizionale e a guardare con attenzione all’as a service. Un’ottica che ha avuto ulteriore e definitiva conferma proprio in questo periodo di emergenza pandemica, permettendo ai clienti che avevano optato per questa piattaforma di continuare ad operare da remoto senza troppi limiti alle proprie attività».

Una spinta verso il cloud che contemporaneamente a Pragma è arrivata anche dalla sua parte Solution, dal momento che anche Panthera aveva iniziato a essere disponibile nella doppia versione on premises e SaaS, trasferendo in casa del system integrator torinese il nuovo concetto del business ricorrente e a canone.

Viaggio verso il cloud intrapreso da due strade

Un approccio, quello con le tecnologie Microsoft, che in effetti è stato graduale in Pragma, partendo da Exchange online, con la posta elettronica e una base ampia di installato su cui poi l’azienda, nel tempo, è intervenuta con diversi upselling. Un approccio che ha avuto un inizio anche sul fronte dell’ERP Panthera, lavorando sui clienti con l’integrazione di Sharepoint, aprendo quindi la strada per la crescita lato collaboration su Microsoft Teams.

E ora si punta verso l’hybrid cloud

«L’aspetto che oggi abbiamo intenzione di approfondire è la parte legata alla sicurezza e alla gestione dei device presente in Microsoft 365 – afferma Lodola -, partendo ovviamente dalla valorizzazione e upselling dell’installato che già abbiamo, e sul quale stiamo investendo molto in termini di formazione e certificazione delle persone. Un ulteriore ambito di investimento nei confronti di Microsoft riguarda poi lo sviluppo sul fronte HyperV, puntando sempre di più verso un approccio ibrido al cloud, cercando così di superare anche le ultime diffidenze da parte dei clienti».

Per approfondire questo tema partecipa il 23 febbraio alle 10.30 al webinar organizzato da Pragma Progetti:
“Gestione della sicurezza – Microsoft 365 Business”

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