Con un fatturato complessivo di 38,4 milioni di euro, un aumento delle vendite del +6,5% rispetto al 2021 e una crescita del +200% in Italia, Ingecom, distributore a valore aggiunto specializzato in soluzioni di sicurezza informatica, cybersecurity (OT/ICS, IoT e IMoT) e cyber intelligence, chiude l’anno fiscale 2022. Gli ottimi risultati a livello globale e il grande successo sul mercato italiano permettono di mantenere in positivo il percorso di crescita degli ultimi anni e riflettono la strategia vincente del VAD di puntare su brand innovativi nel settore cybersecurity.
Obiettivi importanti sono stati conquistati anche dalle società partecipate del gruppo, la spagnola SealPath e l’israeliana MultiPoint Group. Nel caso di SealPath, la crescita è stata del +24%, nei 27 Paesi in cui opera, mentre per il Gruppo MultiPoint il fatturato è aumentato del +61,9%, con una crescita significativa a Dubai (EAU) e in Turchia.
Javier Modúbar, CEO di Ingecom, dichiara: “Nel 2022 il fatturato è tornato a crescere, nonostante il contesto di incertezza particolarmente evidente nella seconda metà dell’anno. Quasi tutti i nostri vendor hanno aumentato il loro giro di affari e molti di loro hanno lanciato sul mercato nuove tecnologie in grado di far fronte alle minacce sempre più evolute in tutti i settori”.
La strategia vincente di Ingecom: scouting nei campi cybersecurity, cyber intelligence e OT
Nel 2022 Ingecom ha puntato su diverse aree di business, ampliando il proprio portfolio di vendor e il numero dei partner anche negli altri territori nei quali opera.
In ambito cybersecurity il VAD ha stretto una partnership lo scorso agosto con CATO Networks, società che sviluppa soluzioni SASE Cloud. Allineata con Secure Access Service Edge (SASE) e Security Service Edge (SSE) di Gartner, l’architettura convergente e cloud-native di CATO consente alle aziende di abbandonare sistemi di sicurezza rigidi e disgiunti con la possibilità di ridurre costi e complessità, fornendo al contempo una connettività conveniente, sempre presente e ottimizzata.
A questo si aggiunge l’accordo con TEHTRIS, azienda francese attiva nella neutralizzazione automatizzata di attacchi informatici senza intervento umano grazie alla sua piattaforma XDR, una soluzione di Extended Detection and Response progettata in Europa e unica al mondo ad essere nativamente criptata. Una partnership che risponde alla necessità sempre più attuale di affrontare le complesse minacce iper-automatizzando i processi, così da concentrare i team di sicurezza su attività ad alto valore aggiunto.
Nel settore della Cyber Intelligence, invece, Ingecom ha inserito nella propria offerta TRM Labs, società statunitense specializzata nel fornire blockchain intelligence a istituzioni finanziarie, società di criptovalute ed enti pubblici, con l’obiettivo di aiutarli a rilevare, indagare e gestire le frodi e i crimini finanziari legati a questo settore.
In Italia, il VAD ha implementato del +30% la rete dei rivenditori e si è concentrato su uno spettro di tecnologie allargato. Un forte interesse da parte del mercato è stato riscontrato soprattutto per le soluzioni di protezione dei dati, di sicurezza OT, Internet of Medical Things (IoMT) e per la piattaforma PAM (Privileged Access Management).
“Siamo molto soddisfatti dei progetti che siamo riusciti a realizzare nei mercati della Cyber Intelligence e del controllo del Darkweb. I nostri partner di canale hanno giocato un ruolo di rilievo e con il loro impegno e proattività hanno contribuito a questo successo – prosegue Sergio Manidi, Country Manager di Ingecom Italia – L’obiettivo per il 2023 in Italia è quello di rafforzare ulteriormente la nostra presenza sul mercato attraverso l’ampliamento del nostro team e il continuo scouting di soluzioni innovative per rispondere alle esigenze più eterogenee”.