Lo sviluppo di innovazioni tecnologiche in ambito sanitario è e rimarrà fondamentale. La pandemia non ha fatto che accelerare il processo di digitalizzazione del sistema sanitario italiano, e oggi Agic Group, mette a segno un punto di grande valore. Il Gruppo che offre servizi di alta qualità nei settori della consulenza informatica, dello sviluppo software, della trasformazione digitale e dell’analisi dei dati ha, infatti, annunciato l’integrazione di CRS Advisory, storica società di consulenza direzionale con expertise consolidate nel mondo della Sanità Pubblica e Privata. Sotto la guida di Alessandro Campana e Giacomo Samuelli Ferretti, CRS porta in dote un patrimonio di competenze e un forte legame con le comunità scientifiche e di ricerca, che lo rendono un attore raro nel panorama delle società specialistiche ed innovative in ambito sanitario.
L’unione tra una realtà ad alto contenuto tecnologico e uno specialista della sanità offre vantaggi significativi a favore della qualità delle cure e l’efficienza delle strutture sanitarie. Inoltre, la diffusa implementazione delle innovazioni tecnologiche introdurrà strumenti di monitoraggio a distanza per i pazienti cronici e vulnerabili, con conseguenti impatti positivi sugli esiti clinici, razionalizzazione della pianificazione dei servizi, riduzione delle liste di attesa e diminuzione dei trattamenti inappropriati, con conseguente contenimento dei costi per il sistema sanitario.
Gruppo Agic integra CRS: una svolta per l’erogazione dei servizi sanitari
“L’integrazione di CRS nel Gruppo Agic segna una tappa significativa nel consolidamento delle attività della nostra azienda, considerando le conoscenze e le avanzate capacità tecnologiche possedute dalle diverse società del nostro gruppo” commenta Alessandro Campana, Senior Partner di CRS Advisory.
Poiché il nostro sistema sanitario abbraccia sempre più modelli di assistenza basati sulla prossimità, segmentazione della popolazione e modelli predittivi per il trattamento, è imperativo sfruttare tecnologie avanzate, strumenti di monitoraggio remoto, sistemi di raccolta di informazioni, analisi intelligente dei dati e utilizzo diffuso di intelligenza artificiale. Queste innovazioni avranno ugualmente un impatto sul settore pubblico.
“In questo contesto, – prosegue Campana – le competenze specialistiche della nostra azienda dovevano allinearsi con le conoscenze possedute dal Gruppo Agic. Questa integrazione mira a fornire ai nostri stakeholder e clienti un supporto qualificato, contribuendo al miglioramento continuo dei servizi forniti ai cittadini.”
“Con l’ingresso di CRS nel Gruppo Agic, – osserva Roberto Cecilia Santamaria, Managing Partner di Agic Group – continuiamo il nostro percorso di crescita strategica integrando competenze aziendali specializzate con le nostre capacità tecnologiche e digitali di lunga data. Peraltro, questa collaborazione si compie all’interno del settore sanitario, che si prevede evolverà rapidamente grazie agli investimenti delineati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la digitalizzazione”.
Articolo originariamente pubblicato il 08 Giu 2023