Aruba, azienda italiana attiva nei servizi cloud e digitali, annuncia l’acquisizione di Scontrina, l’app che trasforma qualsiasi smartphone o tablet in un registratore di cassa completamente digitale. Un passo deciso che segna l’ingresso dell’azienda nel mercato dei corrispettivi telematici, un settore in forte espansione.
Con pochi clic, scontrini, resi e annulli possono essere trasmessi in tempo reale all’Agenzia delle Entrate, semplificando la vita a commercianti, professionisti e microimprese.
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Un mercato in crescita e un quadro normativo favorevole
Il timing dell’operazione non è casuale: si stima che il mercato dei corrispettivi telematici raggiungerà i 933 milioni di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo del 7%. Due passaggi istituzionali chiave hanno dato ulteriore spinta: il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 7 marzo 2025 e la risoluzione parlamentare del 17 giugno 2025.
Il primo ha ufficializzato la possibilità di inviare i corrispettivi tramite soluzioni esclusivamente software, il secondo ha aperto alla graduale introduzione dello scontrino totalmente digitale dal 2027.
Scontrina, una soluzione mobile e smart
Scontrina si inserisce perfettamente in questo nuovo scenario. L’app consente di emettere scontrini, gestire resi e annulli, consultare lo storico e inviare automaticamente i dati all’Agenzia delle Entrate. Il tutto in pochi passaggi e con un’interfaccia intuitiva.
Il cliente riceve lo scontrino via e-mail, WhatsApp, SMS o QR code, oppure può stamparlo tramite una mini stampante portatile. Il sistema è compatibile con tutti i metodi di pagamento, anche multipli, e non richiede la chiusura giornaliera della cassa.
Pensata per chi vuole leggerezza e flessibilità
La proposta si rivolge a chi vuole liberarsi da vincoli hardware e burocrazia. È ideale per B&B, case vacanze, attività stagionali, piccoli esercizi, NCC, food truck e professionisti in regime forfettario. Conformità normativa, costi contenuti e facilità d’uso: un tris vincente.
Meno carta, meno CO₂, più efficienza
Digitalizzare lo scontrino ha anche un impatto ambientale. Eliminando la carta termica, si riducono le emissioni, l’uso di materie prime e i rifiuti. Niente più scontrini sbiaditi o persi: per i clienti, le ricevute digitali sono facili da archiviare, sempre accessibili e utili per garanzie, resi o detrazioni fiscali.
Integrazione e innovazione nel futuro di Aruba
L’acquisizione è solo l’inizio: Aruba punta a integrare Scontrina nella propria suite di servizi digitali, a partire dalla fatturazione elettronica e dai sistemi POS. In arrivo anche funzionalità avanzate per la gestione multi-account e nuove formule commerciali.
Con l’acquisizione di Scontrina arricchiamo l’ecosistema di Aruba, commenta Gabriele Sposato, direttore marketing di Aruba. “Un’unica app che semplifica l’operatività quotidiana, eliminando la complessità tecnica dei registratori di cassa”.
Prezzo accessibile e primo scontrino gratis
Scontrina è già disponibile su smartphone e tablet. Il piano mensile costa 8,19 euro (IVA esclusa), mentre quello annuale da 65,57 euro (IVA esclusa) garantisce un risparmio di quattro mensilità. E per tutti i nuovi utenti, il primo scontrino è gratuito.
Conclusione:
Con Scontrina, Aruba non solo entra in un nuovo mercato, ma accelera la digitalizzazione concreta e sostenibile del tessuto economico italiano. Una trasformazione che parte dal basso, ma guarda lontano.
