Bilanci e strategie

HiSolution cresce del 20% e punta su un modello a tre Business Unit

Pubblicato il 24 Nov 2021

Fabrizio Pincelli

Luca Coturri CEO HiSolution

Un fatturato di 4,2 milioni di euro, che si traduce in una crescita del 20% sull’anno precedente. Questi i dati che caratterizzano l’anno fiscale 2021 della società pisana HiSolution, che si appresta a chiudere l’esercizio con un portfolio clienti cresciuto del 10% rispetto a una base consolidata di oltre 350 unità.

Ricordiamo che HiSolution è nata nel 2005 e opera nell’ambito di telecomunicazioni, networking, data center e Unified Communication & Collaboration offrendo servizi di consulenza e progettando soluzioni tecnologiche ritagliate sulle specifiche esigenze delle aziende.

HiSolution si fa in tre per soddisfare meglio i clienti

Il 2021 HiSolution è stato caratterizzato da un’importante riorganizzazione aziendale. “Ci siamo focalizzati sulle esigenze che abbiamo rilevato dal mercato e abbiamo organizzato la nostra azienda in tre business unit – afferma Luca Coturri, CEO di HiSolution –. Mentre gli anni passati la nostra struttura prevedeva un unico team commerciale, un unico team di delivery e un unico team marketing da quest’anno abbiamo un’organizzazione composta da tre business unit, proprio come se fossero tre aziende distinte. Questo perché abbiamo deciso di approcciare il mercato per tipologia di servizio e per target di clienti”.

A fronte di questa decisione strategica, la BU Consulting, il servizio di consulenza per le imprese di medie-grandi dimensioni nella gestione delle gare ICT, con tutto quello che consegue in termini di governance dei costi e dei servizi dei fornitori, dei contratti telefonici e dei servizi IT, ha cambiato denominazione in Babel.

Lelanet è la nuova divisione dedicata al segmento delle PMI che mette la connettività al centro della propria filosofia di vendita con soluzioni as-a-Service e chiavi in mano. La terza Business Unit si chiama Technology e si rivolge a un target di aziende medio-grandi e opera principalmente con i carrier telefonici offrendo servizi a valore e di integrazione in ambito Unified Communication & Collaboration e Networking. Con questa Business Unit HiSolution si pone l’ambizioso obiettivo di raddoppiare il fatturato nel prossimo triennio e creare servizi a valore.

Si tratta di divisioni nate con l’obiettivo di mettere a punto un’offerta chiara e trasparente per i clienti e non sovrapponibile.

Con il NOC, l’assistenza è h24

Trasversale a tutte e tre le Business Unit è poi il Network Operation Center (NOC), il servizio di assistenza attivo h24. “È il punto di contatto per tutti i nostri clienti – precisa Luca Coturri –. Quando un’azienda ha un problema chiama e viene assistita da persone certificate e sempre presenti. Il NOC dispone anche di sistemi di monitoraggio proattivo. È un elemento fondamentale che abbiamo creato nel 2007, migliorato nel tempo e totalmente personalizzato. E sul quale continuiamo a investire: sono infatti previste nuove persone, nuovi strumenti e nuova formazione”.

I progetti per il 2022

Il 2022 sarà l’anno di nuovi progetti e dell’ampliamento delle offerte dell’azienda: per Babel, per esempio, HiSolution intende potenziare del modulo governance, cuore della piattaforma, e il rilascio del modulo provisioning con la successiva gestione del delivery dei progetti per garantire ai clienti di essere on time e on budget, e l’ampliamento delle attività in ambito Cloud.

La Business Unit Technology vedrà invece il potenziamento dei servizi per lo sviluppo di progetti in ambito cloud. Per la Unified Communication & Collaboration il focus dell’azienda sarà quello di arricchirla e offrire servizi a valore che garantiscano ai clienti la massima integrazione.

Sono previste novità anche per Lelanet. Per il prossimo anno, infatti, tutti i servizi per le PMI verranno erogati as-a-Service e in mobilità, per rispondere alla crescente esigenza delle aziende di poter operare in assoluta sicurezza anche da dispositivo mobile. Molteplici le nuove proposte che saranno disponibili anche in ambito cloud.

“Il 2022, per HiSolution sarà l’anno dell’integrazione con sistemi dei clienti – conclude Coturri, delle funzionalità che agiscono in automatico grazie al supporto di Babel, e della mobilità, che ci consentiranno di aderire ancora di più alle richieste delle aziende. Al centro delle nostre offerte, rimarrà sempre la soddisfazione del cliente”.

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