Samsung inaugura una nuova era mobile first potenziata, offrendo al mondo B2B un paradigma funzionale e operativo che combina hardware, software, sicurezza e intelligenza artificiale per dare alle organizzazioni una visione integrata, un modello interconnesso e una strategia augmented end-to-end.
Galaxy Z Fold7 è il primo flagship di un approccio che abilita un multitasking reale sul display di uno smartphone intelligente per davvero. AI multiagentica, interfaccia multimodale e altre caratteristiche di nuova generazione massimizzano la produttività dei lavoratori, garantendo continuità operativa e semplicità applicativa. Il tutto in modo securitizzato e integrato in un ecosistema multidevice, garantendo coerenza e controllo su processi, dati e policy IT all’interno di una governance allineata agli obiettivi aziendali.
Indice degli argomenti
Galaxy AI: un layer intelligente che semplifica la complessità
Il contesto è un’evoluzione delle tecnologie mobile che accompagna i lavoratori in una realtà sempre più ibrida e frammenta tra sedi aziendali, trasferte, attività sul campo e smart working. Supportati da piattaforme di collaboration e strumenti gestionali, i lavoratori utilizzano dispositivi diversi a seconda di dove si trovano e delle loro esigenze operative: per telefonare, fare call audio e video, gestire documenti ed e-mail, consultare report e navigare tra gli applicativi aziendali. La conseguenza è una frammentazione cognitiva e organizzativa spesso incoerente, ridondante e asincrona. L’eterogeneità di interfacce e strumenti rende l’esperienza discontinua, appesantisce i processi e disperde le informazioni, impattando sulla produttività, sui tempi decisionali e sulla qualità complessiva del lavoro.
La visione del brand? Risolvere la complessità di uno scenario sempre più multicanale e multigenerazionale, multitasking e multidevice, portando l’intelligenza artificiale all’interno dell’ecosistema mobile per renderla un supporto concreto ai flussi operativi quotidiani.

“Per Samsung l’AI non è un’altra funzionalità da installare o un linguaggio da imparare – spiega Nicolò Bellorini, vice president Mobile eXperience Division di Samsung Electronics Italia -. È il naturale sviluppo della nostra ricerca, orientata a creare prodotti e soluzioni davvero al servizio delle aziende e dei professionisti, mettendo l’AI esattamente dove serve, nel momento in cui serve. Integriamo Galaxy AI in tutto il nostro ecosistema mobile: smartphone, tablet, pc e smartwatch. Non parliamo di un chatbot o di un software aggiuntivo, ma di un layer intelligente sempre disponibile nella nostra user interface, capace di sincronizzare processi e dati tra i diversi device, garantendo un’esperienza coerente e fluida”.
Un ecosistema integrato che porta l’AI dove serve: la strategia Samsung per il B2B
Per Samsung smartphone, tablet, notebook e smartwatch non sono elementi isolati ma nodi di un unico ambiente operativo fluido, che accompagna persone e team ovunque si trovino, mantenendo la stessa esperienza e gli stessi servizi. La possibilità di lavorare su un file dal tablet durante una riunione, riprendere la modifica sullo smartphone durante un sopralluogo e completarla dal notebook in ufficio riduce drasticamente il rischio di dispersione informativa e di ricostruzione manuale dei contesti di lavoro.
“La nostra filosofia è semplice: l’utente non deve preoccuparsi di quale device sta usando o di cosa stava facendo prima – puntualizza Bellorini -. Ogni elemento del nostro ecosistema Galaxy è progettato per integrarsi nativamente così da garantire a chi lavora di passare da uno smartphone a un tablet, un PC o uno smartwatch rimanendo nello stesso ambiente operativo, con la stessa coerenza logica, senza dover ricostruire ogni volta processi, finestre o applicativi”.
Come sottolinea il manager, l’AI mobile di Samsung progettata per riconoscere i pattern d’uso, adattarsi alle priorità operative dell’utente e proporre automaticamente azioni o sintesi risolvendo i micro-task. Il tutto elaborato localmente: traduzioni, editing generativo o analisi avanzate avvengono direttamente sul dispositivo, senza latenza. In questo modo i risultati appaiono in pop-up o in split screen mentre il contenuto originale resta sempre visibile, così non serve interrompere il flusso o ricostruire contesti anche sui task di business più complessi.

Galaxy Z Fold7: multitasking reale e continuità operativa per ogni ruolo aziendale
Nella roadmap di Samsung, Galaxy Z Fold7 non è una nuova release: è un prodotto di nuova generazione che supera il concetto di smartphone, massimizzando efficienza ed ergonomia per garantire l’esperienza smartphone più avanzata di sempre. Con uno spessore di 8,8 millimetri e un peso di 215 grammi, il nuovissimo form factor abilita un ambiente digitale di prossimità che consente un multitasking reale. In modo pratico e intuitivo è possibile navigare qualsiasi tipo di applicazione – CRM, dashboard di BI e via dicendo -, partecipare a video call, fare foto, attivare funzionalità Galaxy AI per riassumere riunioni, fare minute e via dicendo, mantenendo aperti documenti e applicazioni in parallelo, senza frizioni.
“Galaxy Z Fold7 ha tutta l’ergonomia e le performance di uno smartphone di fascia alta. Da chiuso ha un display esterno da 6,5″ che permette di gestire agilmente chiamate, messaggi e applicazioni senza sacrificare la produttività in mobilità – ribadisce Bellorini -. Quando si apre rivela uno schermo immersivo da 8 pollici progettato per un multitasking autentico. Non si tratta solo di visualizzare più app: One UI 8 permette di interagire con contenuti diversi in contemporanea, trascinando testi o immagini nello stesso spazio operativo senza cambiare contesto o interrompere il flusso di lavoro. È un’interfaccia concepita come un vero agente multimodale, capace di integrare testo, voce e immagini per comprendere a fondo quello che stai facendo e supportarti con strumenti intelligenti”.
Grazie alla fotocamera con ProVisual Engine basata su AI, Galaxy Z Fold7 è a tutti gli effetti un assistente personale evoluto e sempre pronto ad aiutare l’utente ovunque si trovi. In quest’ottica, Samsung ha ottimizzato autonomia e ricarica per garantire continuità operativa durante l’intera giornata lavorativa. Il risultato è uno strumento che traduce concretamente la strategia mobile intelligente del brand in un’esperienza fluida, capace di sostenere la produttività anche nei contesti più sfidanti e lungo tutto il journey aziendale.
Robustezza e affidabilità enterprise: continuità operativa per ogni settore, anche negli ambienti più difficili
Galaxy Z Fold7 porta l’ecosistema AI mobile Samsung direttamente nei processi aziendali, assicurando la stessa esperienza fluida, multitasking e multimodale anche nei contesti più rugged, grazie a una robustezza ingegneristica progettata per le esigenze professionali:
- Armor FlexHinge: la nuova cerniera multi-binario distribuisce le sollecitazioni in modo uniforme, riducendo stress e microfratture nel tempo. Un vantaggio concreto per tecnici, operatori sul campo o auditor che aprono e chiudono il device decine di volte tra sopralluoghi, call e verifiche operative.
- Gorilla Glass Ceramic 2: la superficie rinforzata con microcristalli garantisce una resistenza superiore a urti e crepe, offrendo maggiore sicurezza a medici, manutentori o venditori che si muovono tra diversi ambienti, spesso non protetti.
- Advanced Armor Aluminum: il telaio in lega evoluta migliora del 10% la durezza strutturale, proteggendo da torsioni e impatti accidentali. Un plus importante per chi opera in logistica, utility o strutture sanitarie dove le sollecitazioni meccaniche e gli spostamenti continui sono all’ordine del giorno.
L’innovazione di un ecosistema aperto che orchestra l’innovazione multiagentica
Nel realizzare il suo concept di mobilità aumentata per il B2B, Samsung ha fatto una scelta di campo precisa: sviluppare un’architettura mobile aperta che, all’interno di Galaxy AI integra nativamente anche LLM di terze parti come Google Gemini Live e Copilot di Microsoft. Il tutto in modo trasparente e sincronizzato per garantire servizi diversificati e costantemente aggiornati.
“Il cuore del nostro approccio è un’UI progettata per nascondere la complessità tecnica: l’utente non deve sapere quale modello linguistico o quale agente stia operando dietro le quinte – ribadisce Bellorini -. Per le aziende significa poter contare su un modello che sfrutta sempre il meglio dell’innovazione multiagentica, riducendo i tempi di apprendimento e massimizzando il valore delle tecnologie di Intelligenza Artificiale in ogni sua forma: da quella generativa a quelle più verticali che sono in forte sviluppo e quante altre ne potranno arrivare in futuro insieme a servizi di intelligenza artificiale proprietari di Samsung”.
Sicurezza, compliance e protezione enterprise-grade
Samsung ha sempre considerato la sicurezza un pilastro della propria strategia mobile con Knox, la piattaforma di sicurezza multilivello, progettata per offrire protezione nativa alle aziende. Knox parte dall’hardware, con aree di memoria protette e inviolabili grazie a Knox Vault, si estende ai layer software e arriva a controllare applicazioni e interfacce tramite KEEP, che mantiene i dati cifrati e separati app per app, prevenendo dispersioni e accessi trasversali.
“Il dato è l’asset primario e la sicurezza è un valore non negoziabile, soprattutto in ambito enterprise – aggiunge il manager -. Knox consente all’IT di gestire da una console centralizzata centinaia di device, fare enrollment mirati in base ai profili aziendali, coordinare patch e versioni del sistema operativo così che tutto resti sempre conforme alle policy e alle normative di settore. In questo senso Galaxy Z Fold7 è la massima espressione di questa nostra visione. Grazie alla dashboard integrata nella UI, oltre all’IT anche l’utente può rivedere in qualsiasi momento le autorizzazioni concesse a terzi o alle funzioni native, mantenendo un controllo consapevole sui dati”.
Come sottolinea il manager, trasformando la mobility in un asset strategico anche nei settori più regolamentati. Su questa architettura si innestano funzioni avanzate come Knox Matrix, che abilita un rilevamento proattivo delle minacce sull’intero ecosistema Galaxy, e la nuova cifratura Wi-Fi post-quantica, pensata per blindare le connessioni anche sulle reti pubbliche del futuro.
Servizi mobile potenziati e personalizzati per ogni azienda
Samsung non offre solo affianca le aziende con team pre-sales e competenze specializzate, capaci di analizzare insieme al cliente le peculiarità operative e disegnare la soluzione più efficiente, prima ancora di procedere con gli acquisti, così da garantire che ogni componente si inserisca in modo armonico nei sistemi già presenti.
“Il mondo B2B è fatto di esigenze estremamente eterogenee – conclude Bellorini -. Ogni organizzazione ha la sua storia, i suoi sistemi, un livello diverso di maturità digitale: a volte ci troviamo a intervenire in architetture stratificate o in processi solo parzialmente digitalizzati, contesti che non sono perfetti e proprio per questo richiedono un accompagnamento dedicato. Più riusciamo a personalizzare la nostra offerta, maggiore è il valore che possiamo portare alle aziende, in termini di efficienza, competitività e ritorno sull’investimento. Il nostro compito è metterci a fianco dei clienti con competenze specializzate che valutano come integrare al meglio le nostre tecnologie nei processi già esistenti, trasformando così l’adozione dell’AI mobile in un percorso realmente su misura”.






