Distributori

DotForce insieme a Group-IB per migliorare la resilienza informatica delle imprese locali



Il distributore italiano faciliterà l’accesso per system integrator e Managed Security Service Provider (MSSP) all’ecosistema di prodotti e servizi firmati Group-IB, finalizzati alla rilevazione e prevenzione di attacchi informatici, protezione contro le frodi online e uso improprio della proprietà intellettuale

di Redazione

Pubblicato il 13 Gen 2022


In qualità di primo distributore ufficiale di Group-IB in Italia, DotForce faciliterà l’accesso per integratori di sistema e fornitori di servizi di sicurezza gestiti (o MSSP) all’ecosistema di prodotti e servizi firmati dal fornitore, finalizzato alla rilevazione e prevenzione di attacchi informatici, protezione contro le frodi online, indagini su crimini high-tech e protezione della proprietà intellettuale. La scelta del distributore a valore aggiunto specializzato in Cyber Security con attività in Italia, Spagna e Portogallo deriva dalla sua forte rete di partner, che comprende rivenditori specializzati in sicurezza informatica, systems integrator, managed security provider e consulenti di sicurezza IT, nonché una lunga esperienza nell’acquisizione dei clienti con soluzioni di sicurezza informatica all’avanguardia.

Fabrizio Bressani, CEO di DotForce Italia

Lo ribadisce Fabrizio Bressani, CEO di DotForce Italia “L’offerta di Group-IB si integra perfettamente con il nostro portafoglio di fornitori di cyber security. L’ecosistema di Group-IB offre ai nostri partner potenti armi per proteggere tutte le preziose risorse digitali dei loro clienti. Essere consapevoli dei possibili ostacoli e debolezze della sicurezza e disporre di uno strumento per rilevare e gestire tali minacce è uno degli approcci più avanzati nella protezione delle aziende. Anche perché la sicurezza non riguarda solo la tecnologia di base come la gestione di accessi, protocolli, contenuti, vulnerabilità”.

Allarme crimini informatici: per proteggere le aziende servono consapevolezza e strumenti di difesa

L’Italia riporta un tasso di criminalità informatica allarmante. Secondo l’ultimo rapporto “Hi-Tech Crime Trends 2021/2022” di Group-IB, le aziende italiane sono il terzo target più popolare in Europa tra i venditori di accesso a reti compromesse (praticamente il 13% di tutte le offerte). Nel 2021, l’Europa è diventata la seconda regione più frequentemente presa di mira dai ransomware (con i dati su 598 aziende locali pubblicati su Data Leak Sites), subito dopo il Nord America (1.213). E l’Italia è arrivata nella lista dei “top-5” (su 76 aziende locali pubblicati sul ransomware DLS).

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Per resistere con successo alla crescente criminalità informatica, è fondamentale che le aziende comprendano quali minacce sono rilevanti per la loro specifica organizzazione. “Affidarsi esclusivamente alla protezione dei propri dati e non concentrarsi sull’attaccante significa saltare un passaggio, che apre la possibilità di non riprendersi completamente dopo un attacco informatico o di non prepararsi in modo efficace” aggiunge Bressani.

Ecco perché Group-IB fa leva sul focus sugli attaccanti attraverso l’intero stack dei suoi prodotti e servizi, a difesa delle aziende del settore pubblico e privato di oltre 60 paesi. E con il nuovo accordo, un numero sempre maggiore di aziende italiane avrà accesso alle potenti soluzioni, prodotti e servizi del Gruppo.

L’offerta di Group-IB per la sicurezza informatica

Giulio Vada, Responsabile dello sviluppo del business di Group-IB Italia

“Insieme a DotForce, – interviene Giulio Vada, Responsabile dello sviluppo del business di Group-IB in Italia – vogliamo stabilire una forte presenza sul territorio e contiamo di espanderci in nuovi mercati. DotForce ha una lunga esperienza come distributore focalizzato sulla sicurezza informatica e vogliamo che diventi un hub per le nostre attività di canale locale. La partnership facilita la diffusione di Group-IB in Italia, il che implica che sempre più aziende locali avranno la possibilità di adottare le nostre soluzioni di difesa su misura”.

L’offerta include il sistema di Threat Intelligence & Attribution (TIA) che consente l’accesso ai dati sugli attori delle minacce e uno strumento per analizzarne le tattiche, tecniche e procedure (TTP) per cercare in modo proattivo le minacce di cui sono responsabili. Altri prodotti ora disponibili per i clienti di DotForce includono Fraud Hunting Platform, Digital Risk Protection volto a mitigare i rischi digitali esterni alla proprietà intellettuale e ai marchi.

DotForce sarà anche in grado di fornire il Threat Hunting Framework di Group-IB che protegge le reti aziendali da minacce sconosciute e attacchi mirati, va a caccia di minacce sia all’interno che all’esterno del perimetro dell’organizzazione protetta e aiuta a indagare e rispondere agli incidenti di sicurezza informatica e a minimizzarne l’impatto.

Immagine fornita da Shutterstock

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