white paper

Sei strategie per semplificare l’integrazione dati in ambienti ibridi e multicloud



La diffusione di dati diversi su piattaforme on-premise e basate su cloud ospitate da più provider non facilita la governance delle informazioni: come sfruttare la virtualizzazione per ottenere una vera trasparenza dei dati attraverso ambienti multicloud e on-premise?

di Redazione

Pubblicato il 07 Apr 2020


Negli ultimi anni le aziende si sono sempre più spostate verso il cloud. E nel tempo gran parte di loro ha inserito i propri dati nel cloud utilizzando diversi provider, con il risultato che oggi molte organizzazioni dispongono di ambienti ibridi e multicloud. Con il risultato che si possono presentare delle sfide quando gli utenti desiderano contare su visualizzazioni tempestive e complete dei dati.

La virtualizzazione dei dati può consentire agli utenti della BI e dell’analisi, ma anche alle applicazioni e ai programmi di Intelligenza Artificiale, di accedere in modo trasparente ai numerosi silos di dati presenti in ambienti ibridi e multicloud senza dover attendere che le informazioni vengano spostate in data warehouse o data lake.

Questo white paper, fornito da Denodo, illustra le strategie più efficaci da seguire per semplificare l’integrazione dati in ambienti ibridi e multicloud. Leggendolo saprete:

  • modernizzare la vostra strategia di integrazione dei dati
  • aumentare l’agilità ed evitare i colli di bottiglia in fase di sviluppo
  • abilitare l’accesso trasparente attraverso silos di dati multicloud
  • ridurre la migrazione dei dati per renderne più efficiente l’integrazione
  • sincronizzare la virtualizzazione dei dati con metadata e semantic data management

centralizzare l’accesso e il controllo delle informazioni

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