Il calcolo quantistico e l’intelligenza artificiale quantistica (IA quantistica) rappresentano la prossima grande rivoluzione tecnologica. Mentre l’intelligenza artificiale ha già trasformato numerosi settori, le tecnologie quantistiche promettono di superare i limiti dei sistemi tradizionali, aprendo nuove frontiere nell’elaborazione dei dati. Tuttavia, nonostante le enormi potenzialità, l’adozione di queste tecnologie è ancora in una fase preliminare.
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Il futuro del quantum computing: un salto verso l’IA quantistica
Un recente sondaggio globale condotto da SAS su 500 leader aziendali di vari settori ha rivelato un interesse crescente per l’IA quantistica. Più del 60% degli intervistati ha dichiarato di essere già attivamente impegnato nell’esplorazione o nell’investimento in opportunità legate al quantum. Questo dato segna un chiaro segno di come la tecnologia stia suscitando un grande interesse tra le aziende che affrontano sfide sempre più complesse legate ai dati.
Ostacoli all’adozione: costi, competenze e incertezze
Nonostante il forte interesse, il sondaggio ha anche evidenziato alcuni ostacoli significativi che frenano l’adozione dell’IA quantistica. Il principale è l’alto costo delle tecnologie (38%), seguito dalla mancanza di competenze specifiche (35%) e dalla preoccupazione per l’incertezza riguardo agli usi pratici della tecnologia (31%). Questi fattori indicano che, sebbene le aziende siano entusiaste delle possibilità offerte dal quantum, c’è ancora molta strada da fare prima che l’adozione su larga scala diventi una realtà.
Con l’obiettivo di rendere il calcolo quantistico più accessibile, SAS sta semplificando la ricerca nel settore, rendendo possibile per le aziende sfruttare il quantum senza la necessità di comprendere in profondità la fisica complessa alla base della tecnologia.
Semplificare l’accesso al quantum computing
SAS ha iniziato a lavorare con alcune delle principali aziende per applicare l’IA quantistica a problemi aziendali concreti. Attraverso progetti pilota e collaborazioni con i leader del calcolo quantistico, SAS sta cercando di rispondere alle sfide del settore, offrendo soluzioni che combinano la potenza del quantum con la tradizionale capacità computazionale.
“Da decenni SAS aiuta le organizzazioni a prendere decisioni migliori grazie ai dati e all’intelligenza artificiale. Con l’emergere delle tecnologie quantistiche, le aziende possono ora analizzare un numero di dati senza precedenti e ottenere risposte incredibilmente veloci a domande molto complesse”, ha dichiarato Bill Wisotsky, principal quantum architect di SAS.
Collaborazioni strategiche nel settore del quantum
SAS non è sola in questa corsa verso l’adozione del calcolo quantistico. L’azienda collabora con diversi giganti del settore, tra cui D-Wave Quantum, IBM e QuEra Computing. Queste alleanze strategiche permettono a SAS di integrare diverse tecnologie quantistiche nei suoi progetti, creando soluzioni ibride che combinano il calcolo classico con il calcolo quantistico.
Ad esempio, SAS sta lavorando con D-Wave Quantum Inc. per esplorare l’ottimizzazione ibrida, utilizzando il quantum annealing e risolutori di ottimizzazione classici. Inoltre, attraverso la sua partecipazione al programma IBM Quantum Network e al QuEra Quantum Alliance Partner, SAS sta accelerando lo sviluppo dell’IA quantistica in vari settori.
La ricerca sull’IA quantistica: dalle scienze della vita alla finanza
L’IA quantistica ha un grande potenziale per affrontare problemi complessi in settori come le scienze della vita, la finanza e la manifattura. SAS sta concentrando i suoi sforzi su queste aree, esplorando come la velocità e la scalabilità del quantum possano accelerare la scoperta di farmaci, ottimizzare la gestione del rischio e migliorare i processi produttivi.
In particolare, la combinazione di IA e calcolo quantistico potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono affrontati problemi complessi, come la simulazione di nuovi farmaci o l’analisi di grandi volumi di dati. I ricercatori di SAS sono anche impegnati nell’applicazione di tecnologie quantistiche per migliorare i modelli di machine learning e risolvere problemi che, con i computer tradizionali, sarebbero impossibili da affrontare.

L’adozione dell’IA quantistica: una visione globale
SAS ha recentemente condotto un sondaggio globale in cinque paesi (Cina, Francia, Messico, Regno Unito e Stati Uniti) per comprendere meglio la familiarità delle aziende con l’IA quantistica. I risultati mostrano che oltre il 70% degli intervistati è familiare con il concetto di IA quantistica e vede il suo maggiore potenziale nelle funzioni aziendali legate all’analisi dei dati e al machine learning, ma anche nella ricerca e sviluppo, nella cybersecurity e nella gestione della supply chain.
Tuttavia, il sondaggio ha anche messo in evidenza alcuni ostacoli significativi all’adozione dell’IA quantistica, tra cui la mancanza di personale qualificato e l’assenza di linee guida normative chiare. Questi fattori possono rallentare l’adozione della tecnologia, ma anche in questo caso, SAS sta cercando di affrontare tali sfide con soluzioni pratiche e mirate, come il suo ambiente SAS Viya Workbench, che integra componenti di IA quantistica.
L’IA quantistica: il futuro delle aziende
Sebbene l’adozione dell’IA quantistica su larga scala richiederà ancora anni, le aziende che sono già pronte ad esplorare questa tecnologia hanno un grande vantaggio competitivo.
In futuro, SAS prevede di introdurre nuove modalità per consentire agli sviluppatori di esplorare l’IA quantistica direttamente nei suoi strumenti, come parte della sua piattaforma di dati e intelligenza artificiale. Questo permetterà alle aziende di accedere a tecnologie avanzate senza dover essere esperti di fisica o di calcolo quantistico, abbattendo le barriere all’ingresso e accelerando l’adozione di questa tecnologia rivoluzionaria.





